La Jumbo-Visma viene colpita dal Covid a pochi giorni dalla partenza del Giro dโItalia. La formazione olandese, che partirร con lโobiettivo di vincere la corsa rosa con Primoz Roglic, dovrร rinunciare a due gregari, Robert Gesink e Tobias Foss, positivi al virus.
Ricordiamo che, sulla base delle nuove regole varate dallโUCI, i corridori che hanno contratto il Covid potrebbero comunque prendere parte alle gare qualora dovessero avere un grado di infettivitร molto basso, tale da non riuscire a contagiare gli altri. Il problema รจ che i due corridori hanno dei sintomi che non permettono loro di stare in bicicletta.
Si tratta di due perdite molto importanti per Primoz Roglic. La Jumbo-Visma viene colpita dal Covid, e vengono colpiti Robert Gesink, uno tra i corridori piรน esperti quando si parla di grandi corse a tappe, e Tobias Foss, campione del mondo in carica nella cronometro, che avrebbe potuto ambire a vestire la prima maglia rosa a Ortona, al termine della tappa di sabato.
Foss, secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale della squadra, sarร sostituito da Rohan Dennis, due volte campione del mondo a crono in passato, mentre Gesink sarร rimpiazzato da Jos Van Emden.
Sono giร tre i corridori che sono costretti a saltare il Giro dโItalia a causa del virus. Pochi giorni fa, Giulio Ciccone ha dovuto alzare bandiera bianca e abbandonare il sogno di partecipare al Giro dโItalia che partirร a pochi chilometri da casa sua. Ora la Jumbo-Visma viene colpita dal Covid pochi giorni dopo le positivitร di Sam Oomen e Tosh Van der Sande alla Liegi-Bastogne-Liegi. E ora si aggiungono queste sue nuove positivitร .
La squadra รจ sempre stata molto scrupolosa nel seguire le precauzioni per evitare il contagio da Covid. Forse anche troppo. Lo scorso anno, una persona dello staff della Jumbo-Visma, dopo un arrivo di tappa del Giro dโItalia, ha spinto un collega giornalista, reo di non indossare la mascherina nonostante fosse a distanza di sicurezza, che stava filmando un loro corridore. Durante un training camp in Spagna, invece, lo staff ha allontanato alcuni amatori che volevano provare a rimanere alle ruote dei corridori, proprio per lโeccessiva vicinanza e la paura di un possibile contagio.