E’ inutile nasconderlo, dalla tappa di oggi a Campo Imperatore ci si aspettava molto di piรน. A discolpa dei corridori, bisogna evidenziare che il Giro d’Italia รจ ancora molto lungo, ci sono ancora tante salite, una cronometro e una cronoscalata da affrontare. perรฒ vedere arrivare uno sprint di trenta corridori a Campo Imperatore fa capire come sia stata affrontata questa frazione.
In tutto questo, c’รจ la maglia rosa, Andreas Leknessund, che ringrazia il gruppo. Nel finale รจ bastata una minima accelerazione per andare a conquistare lo sprint dei battuti per metterlo in leggera difficoltร . Ma il norvegese non รจ nato ieri e conosce i propri limiti: “Credo proprio che domenica a Cesena sarร il mio ultimo giorno in maglia rosa. Nella cronometro cercherรฒ di fare del mio meglio, ma sappiamo bene che Roglic ed Evenepoel sono fortissimi in questa disciplina”. E spiega: “A Tromso vado in bici anche quando nevica, ma oggi in gruppo รจ stato piรน facile. La tappa, perรฒ, รจ stata piรน facile di quanto credessi”.
Sia chiaro, Evenepoel รจ secondo e tutto sommato fa bene a rimanere lรฌ, in fondo la maglia rosa รจ davvero a un passo. Da chi ci si aspettava un segnale erano soprattutto le squadre della Jumbo-Visma, visto che in questo avvio di Giro d’Italia รจ andato tutto male, e la Ineos-Grenadiers, con Tao Geoghegan Hart e Geraint Thomas che potevano recuperare qualcosa in classifica. ma la montagna ha partorito il topolino, e non possiamo farci nulla se non applaudire i fuggitivi e gli organizzatori, che hanno proposto un percorso davvero molto bello in terra d’Abruzzo.