Lefevere: “La salute di Evenepoel è la cosa più importante”

Il team manager della Soudal-Quick Step, Patrick Lefevere, ha difeso la decisione presa dalla squadra di permettere a Remco Evenepoel di abbandonare il Giro d’Italia a causa del Covid, scrivendo su Twitter: “Non è un lavoro che si fa dalle 9 alle 17, non sappiamo cosa voglia dire correre con l’infezione in corso. Non è possibile rischiare”.

Il quotidiano francese L’Equipe ha ripreso una dichiarazione del medico della squadra di Evenepoel, affermando che mancanza di una conoscenza approfondita su ciò che può lasciare l’infezione nel lungo termine ha costretto la squadra a far ritirare la maglia rosa, al fine di non rischiare danni potenziali sulla sua salute.

“Non conosciamo le conseguenze per il sistema cardiaco e il nostro lavoro come medici è impedire ai corridori infetti di correre. Non abbiamo una prospettiva a lungo termine sufficiente per essere sicuri che non avrà un effetto sulla salute. È una precauzione”.

I genitori di Remco Evenepoel, intervistati dai media belgi, hanno approvato la decisione della squadra: “Non possiamo permetterci un altro caso Colbrelli”, hanno affermato. Remco sta viaggiando in auto per tornare in Belgio insieme a un meccanico della squadra, arriverà a destinazione in serata.

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