Gli Europei di ciclismo di Apeldoorn si concludono con le due medaglie di bronzo della coppia Vittoria Guazzini – Elisa Balsamo nella Madison e di Stefano Moro nel Keirin, che si aggiungono ai due ori e altrettanti bronzi dei giorni scorsi. Sempre oggi da ricordare anche il quarto posto di Federica Venturelli nellโinseguimento individuale.
Il bilancio del presidente Dagnoni: โMi ha fatto piacere vedere tanti giovani in un contesto internazionale cosรฌ importante. Questi Europei sono un passaggio importante verso le Olimpiadi di Parigi e i risultati nelle specialitร olimpiche ci dicono che stiamo sulla strada giusta.
Saluto, con grande piacere, gli evidenti progressi del settore della velocitร . Le storiche medaglie di Matteo Bianchi e Stefano Moro nel Keirin ci confortano. Abbiamo investito per far rinascere questo settore, che fa parte della nostra storia, e i frutti li stiamo raccogliendo ancora prima di quanto avevamo previsto. Voglio ricordare, infatti, che il nostro obiettivo principale, nelle prove veloci, erano le Olimpiadi di Los Angeles del 2028.
Ringrazio Roberto Amadio, il CT Villa, tutti i collaboratori e lo staff, che si prodigano come sempre per mettere gli atleti nelle migliori condizioni oltrechรฉ gli stessi atleti per lโimpegno e lโattaccamento alla Maglia azzurra dimostrato.โ
Le due medaglie di oggi hanno un peso specifico importante perchรฉ in discipline che fanno parte del programma olimpico.
Vittoria Guazzini: โSicuramente un bel modo di cominciare la stagione che porta a Parigi. Io e Elisa ci conosciamo e stimiamo, anche se non abbiamo modo di correre spesso insieme. Questa รจ stata la prima gara dellโanno. Abbiamo ancora diversi meccanismi da mettere a punto ma abbiamo il tempo per farlo.โ
Stefano Moro, 26 anni di Bergamo, porta per la prima volta lโItalia sul podio europeo del keirin. Non era mai accaduto nella storia dei continentali: โSe me lโavessero detto solo un anno fa non ci avrei creduto. Solo da poco sono tornato a fare velocitร dopo aver fatto parte del gruppo endurance.โ Lโazzurro sia nel secondo turno che nella finale battezza la ruota del polacco Rudyk, ed รจ la scelta piรน saggia. Mentre Lavreysen vola indisturbato verso lโennesimo trionfo, lโazzurro riesce nellโimpresa di regalare allโItalia una delle medaglie piรน pesanti, sancendo la definitiva affermazione del settore velocitร italiano.
Federica Venturelli, 19enne di Cremona, grande protagonista fino a pochi giorni fa nella categoria juniores, รจ autrice di una piccola impresa. Al suo esordio in un Europeo assoluto, sulla distanza dei 3 km, con il quarto tempo nelle qualifiche (3โ29โ283) conquista il diritto a disputare la finale per il bronzo dove cede alla britannica Morris pur migliorando il riscontro cronometrico (3โ27โ475). โE la prima volta che correvo questa distanza e ho commesso qualche errore, soprattutto nella prima prova, ma sono veramente contenta, non pensavo proprio di riuscire ad arrivare in finaleโ. Lโaltra azzurra, Martina Alzini, รจ quinta (3โ30โ614)
Il bilancio finale spetta al CT Marco Villa: โEuropei positivi. Con i quartetti, che sono la base per la qualificazione alle Olimpiadi, abbiamo lavorato bene. Ho avuto indicazioni importanti nelle specialitร olimpiche. Abbiamo avuto anche lโoccasione di provare diversi giovani e visto crescere ancora il settore della velocitร . Io sono soddisfatto.โ
MEDAGLIE ITALIA
ORO – Inseguimento a squadre donne (Balsamo, Guazzini, Paternoster, Fidanza)
ORO – KM (Matteo Bianchi)
BRONZO – Inseguimento a squadre (Consonni, Lamon, Milan, Boscaro)
BRONZO – Scratch (Fidanza)
BRONZO – Madison (Balsamo, Guazzini)
BRONZO – Keirin (Stefano Moro)
foto Sprint Cycling Agency