Il podio finale del Tour de France 2024 sarà calcato da tre corridori che, a modo loro, hanno tutti vinto una grande gara. A vincere la maglia gialla è uno solo, Tadej Pogacar. Ma Jonas vingegaard e Remco Evenepoel hanno sicuramente vinto delle sfide molto importanti.
Iniziamo dal vincitore, davanti al quale bisogna togliersi il cappello. In carriera gli mancano solo tre titoli da vincere: la Vuelta, il mondiale e la Roubaix. Il resto lo ha vinto tutto, e quest’anno mette a segno la doppietta Giro d’Italia – Tour de France 26 anni dopo Marco Pantani. Una sfida vinta per Pogacar e per la UAE Team Emirates, che mettono a segno la storica doppietta.
Ma anche il grande sconfitto della corsa 2024, Jonas Vingegaard, è considerabile comunque un vincitore. Perché non dobbiamo dimenticare che a inizio aprile è finito in terapia intensiva colpito da uno pneumotorace, dopo una brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi. Si è temuto a lungo per la sua vita e per la sua carriera. Ma è tornato, ha vinto una tappa ed è ancora tra i migliori corridori al mondo. Non è cosa da poco dopo quel terribile incidente.
E poi c’è Remco Evenepoel, anch’egli coinvolto nella caduta con Jonas Vingegaard al Giro dei Paesi Baschi, ma con conseguenze di gran lunga minori rispetto a quelle del danese. A Remco va dato un grande merito, quello di essere riuscito a ritagliarsi uno spazio tra i due grandi duellanti di queste ultime tre edizioni. Non era una cosa facile, soprattutto quando sei al tuo primo Tour de France in carriera, eppure Remco ce l’ha fatta.
Mi piace quindi pensare al podio finale di domani a Nizza come una sorta di antipasto di podio olimpico, dove tutti e tre i corridori che salgono sui tre gradini finali possono festeggiare ampiamente come una vittoria. Ognuno di loro, a modo suo, ha portato a casa un successo.
