Con una performance straordinaria, Elisa Balsamo si è aggiudicata il Trofeo Binda 2024 superando la campionessa del mondo Lotte Kopecky. Questa vittoria segna il secondo successo di Balsamo nella sua carriera al Trofeo Binda, dopo quello ottenuto nel 2022. Inoltre, conferma il dominio della squadra Lidl-Trek in questa corsa, dato che dal 2021 ad oggi ha sempre portato a casa la vittoria, anche quando il team aveva il nome di Trek-Segafredo. Inoltre, Elisa Longo Borghini nel 2021 e Shirin van Anrooij lo scorso anno si sono aggiudicate la vittoria per questa formazione negli ultimi quattro anni.
CHE VOLATA ELISAAAA ????
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 17, 2024
Elisa Balsamo conferma il feeling con il Trofeo Binda e stravince l'edizione 2024 davanti a Lotte Kopecky e Puck Pieterse ????????????#Ciclismo #Balsamo #TrofeoBinda pic.twitter.com/o0lrvldzjp
Il trionfo di Elisa Balsamo al Trofeo Binda 2024 è stato caratterizzato da uno sprint avvincente. Grazie al duro lavoro della sua compagna di squadra e vincitrice dello scorso anno, Shirin Van Anrooij, Balsamo è riuscita a superare la campionessa del mondo in carica, Lotte Kopecky (SD Worx-Protime), che ha forse lanciato lo sprint un po’ troppo presto. Il podio è stato completato da Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck) e Soraya Paladin (Canyon//SRAM Racing), con Silvia Persico (UAE Team ADQ) che si è piazzata ottava al traguardo e terza tra le italiane.
La gara ha visto diverse azioni interessanti, inclusa la fuga solitaria di Clara Emond (EF Education-Cannondale) nella prima parte, che è stata interrotta quando è stata raggiunta da un gruppo selezionato. Successivamente, diversi tentativi di fuga sono stati vanificati, ma è stata Jade Wiel (Fdj-Suez) a provare a scappare in cima alla salita di Orino, prima di essere riassorbita dal gruppo. Infine, nell’ultimo chilometro, diverse azioni sono state annullate fino a quando un gruppo compatto è arrivato insieme alla linea del traguardo.
A dieci chilometri dal traguardo, Yara Kastelijn (Fenix-Deceuninck) ha tentato un attacco solitario, ma è stata raggiunta dal gruppo, che ha mantenuto un ritmo molto elevato. Alla fine, è stata Niamh Fisher-Black a lanciare l’azione finale, con Elisa Balsamo che è riuscita a superare Lotte Kopecky e ad attraversare per prima il traguardo, grazie al grande lavoro finale di Shirin Van Anrooij.
Da segnalare anche il ritorno alle corse di Marta Cavalli dopo l’infortunio subito diverse settimane fa. L’azzurra ha potuto così fare il suo esordio stagionale.
