E’ ancora incerto il futuro di Nairo Quintana. Il corridore colombiano è ancora a caccia di una squadra per il 2023, anche se ha già rassicurato i propri tifosi affermando: “Il prossimo anno correrò nel World Tour”. Anche in una video intervista rilasciata alla tv colombiana, però, l’ex corridore del Team Arkea Samsic non si è sbilanciato nel dichiarare quale sarà la squadra della quale difenderà i colori a partire dal prossimo 1 gennaio.
Nel corso degli ultimi giorni sono state avanzate diverse ipotesi sul futuro di Nairo, ma c’è da dire che i posti rimasti vacanti all’interno delle squadre World Tour sono pochi. Un’ipotesi molto suggestiva, ma difficilmente percorribile, vedrebbe il colombiano approdare alla corte della EF Education – EasyPost, squadra che sta investendo molto nel ciclismo sudamericano grazie alla presenza di corridori come Richard Carapaz, Rigoberto Uran ed Esteban Chaves. Qualcuno ha ipotizzato anche un ritorno al Team Movistar, formazione con la quale ha vinto sia il Giro d’Italia nel 2014 che la Vuelta a Espana nel 2016.
Ricordiamo che Quintana è attualmente senza contratto in quanto licenziato dalla Arkea-Samsic in seguito alla positività al Tramadol nel corso dell’ultimo Tour de France. La sostanza rilevata nel suo corpo non è considerata dopantesi ma è comunque un prodotto vietato, quindi non ha comportato una squalifica ma solo l’annullamento dei risultati ottenuti nel corso della gara francese.
“Quando valuto le offerte delle squadre penso alla mia famiglia e al gruppo di lavoro che è insieme a me – ha affermato Quintana – parliamo, discutiamo, ma alla fine lavoriamo per un obiettivo comune. Non posso dire quale sarà la mia squadra per il prossimo anno, ma posso dire che correrò ancora per ricercare la felicità in sella alla bicicletta“. Il colombiano ha anche smentito di aver pensato alla possibilità di accantonare l’attività agonistica per diventare direttore sportivo.