Il caso-Rebellin finisce al Parlamento Europeo: “Pene severe per tutti”

Si parlerร  della morte di Davide Rebellin e del fatto che nell’Unione Europea non esiste ancora un’uniformitร  di giudizio sui reati di omicidio stradale. A renderlo noto รจ Stefania Zambelli, europarlamentare della Lega: in quella circostanza si parlerร  del fatto che il conducente tedesco che ha investito e ucciso l’ex corridore era recidivo, in quanto aveva giร  investito delle persone a Foggia nel 2001 e la patente ritirata per guida in stato di ebrezza nel 2014, ma nonostante questo era ancora al volante di un camion. Inoltre, in Germania, nazione dove risiede l’uccisore di Rebellin, non sussiste il reato di omicidio stradale, quindi l’autista potrebbe non finire mai in carcere.

“Il sistema giudiziario tedesco non prevede il reato di omicidio stradale con omissione di soccorso –ย scrive Zambelliย – Ho deciso per questo di interpellare la Commissione Europea sul caso: chiediamo giustizia per Davide, maggiore cooperazione giudiziaria tra paesi su casi come questo eย unโ€™armonizzazione dei reatiย stradali commessi in altri Paesi Ue”.

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