Come un anno fa, Filippo Ganna inizia la Tirreno-Adriatico con la maglia di leader della classifica generale. La prestazione รจ stata a dir poco superlativa, in quanto ha rifilato ben 28 secondi a Lennard Kamna: “Confesso di avere paura della pioggia, anche Marco Villa mi chiama “gatto di marmo”. Ho paura della pioggia e non lo nego, non mi prendo troppi rischi. Oltretutto non รจ facile stare in questa posizione molto a lungo quando piove”.
Oggi, perรฒ, nulla ha potuto fermare Ganna, nemmeno la pioggia: “Ho visto che pochi corridori hanno fatto la ricognizione stamattina. Io ho voluto rischiare anche col meteo e prendere freddo perรฒ fare bene la ricognizione per non prendere rischi in gara. Credo che questo mi abbia aiutato sugli altri, ma non solo. Sono felice di aver potuto staccare dalle corse per 5 settimane lo scorso inverno. A volte hai le gambe che girano bene ma sei stanco di testa, invece adesso questo stacco mi ha rigenerato”.
In teoria Ganna non dovrebbe correre da capitano per tutta la Tirreno-Adriatico: “Non so quale sarร il mio ruolo nei prossimi giorni, sono abbastanza libero di difendere la maglia prima dell’arrivo in salita di Sassotetto, mentre in salita sarรฒ di supporto per i capitani.ย Vedremo cosa succederร nei prossimi giorni”.
Per la Ineos-Grenadiers, in generale, รจ un ottimo momento: la vittoria alla Strade Bianche di sabato ha dato ulteriore fiducia al team. “La vittoria di Tom Pidcock ha portato grande morale allโambiente, come avviene per tutte le vittorie. Eโ un momento speciale ed รจ bello trascorrerlo insieme”.