Roglic: “Volevamo vincere con Van Aert ma si è sacrificato per me”

“Il piano iniziale era quello di provare a vincere la tappa con Van Aert. La caduta di Keldermann ha condizionato i nostri piani, quindi Wout si è sacrificato per me. Sono felice di aver vinto tre tappe consecutive e di aver incrementato il mio vantaggio in classifica generale”. Primoz Roglic è il terzo corridore nella storia della Tirreno-Adriatico capace di vincere tre tappe consecutive dopo Moreno Argentin e Oscar Freire. “Sono felice di far parte di questa ristretta cerchia di corridori, è stata una tappa molto dura ma ho corso nel migliore dei modi”.

Primoz Roglic è in una forma strepitosa. In linea teorica non avrebbe dovuto correre la Tirreno-Adriatico, è stato selezionato all’ultimo momento dai suoi direttori sportivi. E’ la prima corsa alla quale prende parte in questa stagione e lo scorso inverno è stato operato ad una spalla, operazione che gli è costata 5 settimane di stop.

L’obiettivo principale del corridore della Jumbo-Visma è ora il Giro d’Italia: “Sono sempre felice di correre e vincere in Italia. Per ora il Tour de France non è nei miei piani: ora voglio vincere domani questa corsa, poi concentrarmi sul Giro. Solo in seguito valuterò cosa mi manca nel palmares”.

Chi auspica di vederlo al via della Milano-Sanremo resterà deluso: “Non prenderò parte a questa corsa, mi sto concentrando soprattutto sulle grandi corse a tappe. Una corsa di quasi 300 km prevede una preparazione diversa rispetto alla mia, quindi non parteciperò.

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