Fabian Cancellara è rimasto impressionato da Wout Van Aert domenica alla Gand-Wevelgem. “E’ stato fantastico, chapeau. Ha reso facile quello che è difficile. Lui e Laporte hanno fatto una cronocoppie fino al traguardo. Però anche gli inseguitori hanno qualcosa da rimproverarsi”.
L’ex corridore svizzero, intervistato da Cyclingnews, ha criticato ampiamente gli inseguitori del duo di testa che ha monopolizzato la Gand-Wevelgem: “Sembrava che gli altri puntassero al terzo posto. C’era letteralmente zero organizzazione nell’inseguimento. Forse si sarebbe potuto rientrare su Van Aert e Laporte, ma nessuno voleva sacrificarsi, i corridori non parlavano tra di loro. Ho visto molto individualismo”.
Fabian Cancellara????????wins the 2010 Tour of Flanders.
— Pro Cycling Memories (@ClipsCycling) October 17, 2020
2nd – Tom Boonen ????????
3rd – Philippe Gilbert ????????#RVV20 pic.twitter.com/u5BdTBU4BM
Il vincitore di tre Giri delle Fiandre e tre Parigi-Roubaix ha poi elogiato la Jumbo-Visma: “È chiaro che la Jumbo-Visma sta facendo tutto bene al momento. Non solo sono più forti, ma sono anche più intelligenti degli altri. E anche se penso che sia stato tutto troppo facile, ho molto rispetto per le prestazioni di Wout e Christophe. E per il gesto di Wout al traguardo. Questo lo rende più grande come campione. Ha mostrato modestia, generosità e umanità. Non si diventa campioni solo vincendo”.
