Giro d’Italia, a Campo Imperatore primo test in quota

Campo Imperatore ospiterà il primo test in quota di questa edizione del Giro d’Italia. Solo l’ultima salita misura 26 km e il dislivello complessivo della frazione è di 3900 metri.

Tappa molto lunga (218 km) con i primi 90 km lungo strade a scorrimento veloce via Isernia e Rionero Sannitico con carreggiata ampia, ben pavimentata e con alcune gallerie ben illuminate. Seconda parte con la salita di Roccaraso (GPM) seguita dalla lunga discesa fino a Sulmona e Popoli. Dopo Bussi sul Tirino inizia la salita finale di circa 45 km intervallati da brevissime contropendenze e suddivisa nella classificazione del GPM in due parti la prima fino a Calascio e la seconda più breve e pendente fino all’arrivo.

Ultimi 7 km che portano a Campo Imperatore in forte ascesa. Si superano i 2000 m su una strada di media ampiezza con alcuni tornanti e pendenza attorno al 9% con picco massimo del 13%. Ultimo rettilineo di 120m in asfalto con linea di arrivo larga 7 m.

È da segnalare che oggi a Campo Imperatore si potrà salire solo in bici o a piedi. La funivia sarà aperta solo a coloro che hanno già acquistato i biglietti (si prevedono 1500 persone). Il comitato organizzatore del Giro ha messo a disposizione delle squadre degli elicotteri per tornare prima in hotel: in questo modo sarà possibile scendere giù in 30 minuti, altrimenti servirebbero più di due ore.

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