“C’è un po’ di amarezza per questo secondo posto al Giro d’Italia”, ha affermato Jonathan Milan dopo la tappa di Caorle, chiusa in seconda posizione. E’ il quarto secondo posto per il friulano in questo Giro: “Non dovrei essere deluso per un secondo posto al Giro, ma dopo il fantastico lavoro svolto dalla squadra volevo ripagare i ragazzi con una vittoria. Hanno controllato la gara con l’obiettivo di portarmi alla vittoria. Mi dispiace non aver finalizzato con il gradino più alto del podio.
Ho fatto del mio meglio, ma è andata così”.
Jonathan Milan ha anche spiegato, al di là dell’amarezza del momento, come è andata la volata: “Prima dell’ultima curva non ero ben posizionato perché nel finale c’era un po’ di caos e mi sono ritrovato un po’ chiuso, era difficile seguire Andrea. Ero troppo indietro. Ho accelerato per recuperare posizioni e ho fatto del mio meglio per portare a casa il risultato ma alla fine è arrivato un secondo posto. Ovviamente vuoi sempre qualcosa in più, ma va bene lo stesso. Sono anche felice che Dainese abbia vinto. Se l’è meritata”.
Il friulano Jonathan Milan mantiene saldamente sulle spalle la maglia del ciclamino. È in testa alla classifica con 215 punti e un distacco di 94 punti sul secondo, Derek Gee (IPT). Roma è a 5 tappe, e sarà anche l’ultima occasione per i velocisti. Ad oggi, Milan non sente di poter fare proclami in vista della tappa di Roma, ma è chiaro che domenica partirà con i favori del pronostico. Dovrà fare del suo meglio anche per far sì che la maglia ciclamino possa essere definitivamente sulle sue spalle, visto che la sta portando sostanzialmente da inizio corsa rosa.