Démare non selezionato per il Tour de France: al suo posto Pinot

La Groupama-FDJ ha preso noto, attraverso un comunicato ufficiale, che al prossimo Tour de France la squadra non porterà Arnaud Démare, puntando tutto sulla classifica generale. In modo particolare, vicino al capitano David Gaudu, ci sarà Thibaut Pinot, che nel suo ultimo anno da corridore professionista potrà affrontare anche la Grande Boucle dopo un Giro d’Italia ad alti livelli.

Proprio al termine della corsa rosa, Pinot aveva spiegato che sarebbe stato disponibile a correre il Tour, anche in appoggio a David Gaudu, probabilmente tralasciando le ambizioni di classifica generale. Proprio Gaudu, comunque, aveva fatto intendere che avrebbe avuto qualche perplessità se Pinot si sarebbe presentato al via del Tour: una situazione tutt’altro che semplice da gestire in casa Groupama-FDJ, dove la tensione è alle stelle fin da inizio stagione, con i vari leader che non riescono a far coincidere i propri interessi personali con quelli della squadra.

Nella giornata di ieri, Démare ha scaricato tutta la propria frustrazione. “Ho lavorato duramente per il Tour de France e ho dovuto fare molti sacrifici. E’ un secondo duro colpo per me, dopo che la squadra mi ha comunicato che non avrebbe rinnovato il contratto. Sapevo da tempo che avrei avuto un solo compagno di squadra per affrontare gli sprint, quindi non ero in competizione né con Pinot né tantomeno con David. Sapevo che la squadra voleva puntare soprattutto alla classifica generale, ma durante la Parigi-Nizza ho dimostrato di essere un buon compagno di squadra. Non ho provato a far cambiare idea a Madiot, è inutile. Sono arrabbiato e depresso. Gli ho solo detto che questa sua decisione fa molto male dopo tutti questi bellissimi anni trascorsi insieme”.

Insulti a David Gaudu

Nel frattempo, in casa Groupama-FDJ la tensione è a mille anche a causa degli insulti piovuti su David Gaudu, che deve fare i conti anche con la propria condizione fisica. Il francese ha chiuso al 30esimo posto in classifica generale al Delfinato e sui social si è beccato anche una valanga di insulti. “Le persone mi hanno criticato tantissimo in questi giorni. Le critiche passano, non mi interessa, è lo sport. Ma prendersi del ‘figlio di p…” nei messaggi personali su Twitter è un’altra cosa. E gli insulti ai membri della mia famiglia sono diventati una cosa normale“. Molti di questi insulti sono arrivati proprio a causa del suo atteggiamento nei confronti di Thibaut Pinot e Arnaud Démare: nel corso dell’inverno, Gaudu ha espresso più volte la volontà di non avere il velocista in squadra, perchè avrebbe tolto la possibilità di portare un gregario per la salita, mentre su Pinot ha preferito far calare un silenzio imbarazzante.

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