Malta, l’arcipelago da scoprire sui pedali

L’impegno di Malta all’interno del mondo del ciclismo è ben testimoniato dalla vicinanza con la formazione professionistica della Eolo-Kometa, ma al di là dell’agonismo l’isola è un territorio perfetto da scoprire in bicicletta, soprattutto grazie alla presenza di un clima favorevole lungo tutto l’anno. Le distanze, inoltre, sono relativamente brevi, il che favorisce anche le persone un po’ meno allenate a visitare questo arcipelago del Mediterraneo in sella alla propria bicicletta.

Nel ricordare che a Malta è necessario tenere la sinistra quando si va in bicicletta, in quanto la guida delle automobili è sulla destra, come nelle vetture del Regno Unito, il villaggio di Ghargur è una delle località più graziose da visitare in bici. Nascosto in cima ad una collina, il caratteristico insediamento è uno dei punti più alti dell’arcipelago e si trova tra i villaggi di Nazzar e Madliena a nord di Malta.

Da non perdere è anche Victoria Lines, conosciuta come La Grande Muraglia di Malta, 12 chilometri che tagliano l’isola a metà. Il lungo muro immerso nella campagna maltese offre un tranquillo percorso da percorrere in tranquillità in bicicletta, con il plus di poter godere di spettacolari viste sul mare. Nelle giornate particolarmente limpide da alcuni punti è possibile avvistare la Sicilia all’orizzonte.

Il consiglio, per chi rimane a Malta per più giorni, è quello di visitare Gozo, la seconda isola dell’arcipelago. Il traghetto impiega 15 minuti, si sbarca a Mgarr e in soli 11 km si raggiunge Dwejra, con le sue falesie scolpite dal vento e la riserva.

Il turismo sportivo nelle isole maltesi negli ultimi anni ha guadagnato molta popolarità, e questo interesse è riscontrabile anche nell’adozione del sistema di incentivi specifici che è stato lanciato per gli eventi sportivi internazionali, come parte del piano di recupero del turismo dopo le complicazioni legate alla pandemia COVID-19.

Molto importante è la possibilità che offre Malta di essere visitata in bicicletta. Gli itinerari cicloturistici che abbiamo descritto sono sicuramente degni di nota e possono permettere di conoscere l’arcipelago pedalando con calma, unendo anche il senso enogastronomico molto forte di queste zone.

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