La Jumbo-Visma è stata la squadra del 2023. Anche se il team olandese non è riuscito a vincere la classifica finale dell’UCI World Tour, che è stata conquistata dalla UAE Team Emirates, è innegabile che la formazione giallo-nera sia stata l’autentica protagonista della stagione che si è appena conclusa. L’unica formazione, nella storia del ciclismo, capace di vincere in un’unica stagione le tre grandi corse a tappe: il Giro d’Italia con Primoz Roglic, il Tour de France con Jonas Vingegaard e addirittura la tripletta alla Vuelta, con Sepp Kuss davanti a Jonas Vingegaard e Primoz Roglic.
Se proprio vogliamo guardare il pelo nell’uovo, l’unico trionfo che è mancato alla Jumbo-Visma è quello in una classica monumento. Nonostante gli sforzi di Wout Van Aert e di Primoz Roglic, che era apparso in grande forma prima de Il Lombardia, l’ultima monumento della stagione, la squadra non è riuscita nell’impresa di vincere anche una corsa di un giorno. Questa mancanza ha, in buona parte, aiutato la UAE Team Emirates a conquistare il primo posto come miglior squadra World Tour della stagione.
Davanti a una supremazia imponente, la prima grande domanda che ci si pone in vista del 2024 è: chi riuscirà a battere la Jumbo-Visma nelle corse di tre settimane? Dopo un pilottò di vittorie così importanti, appare chiaro che le altre formazioni saranno ancora più agguerrite per togliere lo scettro alla formazione olandese, che per la prossima stagione perde Primoz Roglic, accasatosi alla Bora-hansgrohe, ma non perde il ruolo di formazione di riferimento, con molti ingaggi interessanti per la prossima stagione tra i quali anche quello di Matteo Jorgenson e Ben Tulett.
Dati alla mano, sembra che ad oggi l’unica formazione attrezzata per abbattere il dominio Jumbo-Visma sia proprio la UAE Team Emirates. Sul duello tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard sono stati scritti fiumi di inchiostro nel corso degli ultimi due anni, ma non c’è solo questo. Il team emiratino, in questa stagione, ha dimostrato che sono stati fatti dei passi in avanti molto importanti a supporto di Tadej Pogacar, a cominciare dall’ingaggio di Adam Yates, anch’egli sul podio a Parigi. Insomma, se bisogna fare un nome, ad oggi il team più accreditato per contrastare la Jumbo-Visma sembra essere proprio quello della UAE Team Emirates, anche perchè non è da dimenticare il podio conquistato al Giro d’Italia da Joao Almeida, corridore che può avere ancora molti margini di crescita.
L’ultimo corridore non tesserato per la Jumbo-Visma capace di vincere una grande corsa a tappe è stato Remco Evenepoel alla Vuelta 2022. Questa stagione è stata però eccessivamente ad alti e bassi per il talento belga, ma soprattutto c’è da sottolineare come il team debba pagare qualcosa, a livello di organico per le grandi corse a tappe, rispetto a Jumbo-Visma e UAE Team Emirates. Infine, resta la Ineos-Grenadiers, formazione che, ad oggi, ha solo 15 corridori nell’organico 2024. Il ciclomercato in entrata è completamente fermo e non sappiamo se Egan Bernal e gerani Thomas potranno contare su dei rinforzi importanti per il prossimo anno.