Si รจ svolto ieri a Roma, presso il Salone d’Onore del Coni, il convegno sulla sicurezza stradale organizzato dall’Acsi. Emiliano Borgna, presidente della sezione ciclismo, e Antonino Viti, presidente dell’ente di promozione sportiva, hanno voluto evidenziare, nei loro interventi, che bisogna lavorare per un bene comune se si vuole raggiungere davvero l’obiettivo di avere maggiore sicurezza sulle strade.
L’intervento di Emiliano Borgna รจ giunto alla conclusione di una serie di interventi tra i quali quelli del prefetto Roberto Sgalla, di Annalisa Minetti e del professor Andrea Benedetto. “L’obiettivo รจ quello di portare avanti iniziative concrete – ha affermato Emiliano Borgna – perchรจ queste tematiche si possono portare avanti se puntiamo a raggiungere un obiettivo comune, il raggiungimento di un traguardo che รจ il ciclismo fatto in sicurezza”.
La sicurezza stradale riguarda anche le Granfondo, che, come ha spiegato Emiliano Borgna, sono “gli eventi piรน difficili da mettere in sicurezza, perchรจ troviamo ciclisti che vanno fortissimo e altri che invece le affrontano con un passo completamente differente. L’obiettivo รจ quello di far pedalare tutti in sicurezza”. L’obiettivo รจ quindi quello di una collaborazione “tra tutti gli enti e i comitati organizzatori, affinchรฉ il ciclismo su strada possa essere sempre piรน sicuro”.
In qualitร di responsabile del settore ciclismo dell’Acsi, Borgna, sulla sicurezza stradale, ha voluto anche lanciare un messaggio ai ciclisti: “Dobbiamo essere noi ciclisti i primi a rispettare la strada, bisogna cambiare mentalitร nei ciclisti e negli automobilisti. Non si capisce perchรจ un ciclista che sta in macchina si ferma con il semaforo rosso ma se รจ in bici controlla se passa qualcuno all’incrocio e poi passa”. L’obiettivo รจ quindi quello di un cambiamento a 360 gradi volto alla sicurezza stradale.ย