E’ tempo di “leccarsi le ferite” in casa Visma – Lease a Bike. E forse c’è un allarme che riguarda Wout Van Aert dopo la E3 Saxo Classic: la caduta di oggi sul Paterberg costringe il belga a fare degli accertamenti: “Fa più male di quanto pensassi – ha spiegato dopo la corsa, riferendosi al braccio che ha picchiato a terra – dovremo tenerlo sotto osservazione. Sono caduto per colpa mia, volevo saltare sui ciottoli in pavè dopo aver preso il borso della strada, ma non sono riuscito a saltare su. Contro Un Mathieu van der Poel in questa condizione, però, era impossibile fare di più”.
Alla E3 Saxo Classic si avverte della tensione: nel tentativo di non lasciare l'azione a van der Poel, Wout van Aert cade rovinosamente a terra. Ora si è lanciato in un folle inseguimento ????????♂️#Ciclismo #Cyling #vanaert #vanderpoel #E3SaxoClassic pic.twitter.com/9fAqCRJ85A
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 22, 2024
Dopo un recupero iniziale, al punto tale da essere cronometrato a soli 10 secondi da Van der Poel dopo il Kwaremont, la pedalata di Van Aert è sembrata sempre più pesante: “Ho pensato per un po’ che avrei potuto ancora colmare il divario, ma è stato difficile mantenere il mio ritmo. Allo sprint ero KO, ero già felice di aver potuto essere a ruota di Stuyven”.
In generale, il bilancio della E3 Saxo Classic di Van Aert non è negativo: “Di per sé sono soddisfatto, date le circostanze questo era ciò che potevo fare. La caduta non ci voleva. Ora ho dolore al gomito e all’anca”.
Arthur van Dongen, direttore sportivo della Visma – Lease a Bike, ha parlato di giornata sfortunata: 2Per Strand Hagenes si è rotto il naso, Dylan van Baarle è caduto e poi anche Tiesj Benoot è finito a terra. Ma la cosa cruciale è stata ovviamente la caduta di Van Aert. Ora dobbiamo leccarci le ferite e valutare l’entità del danno”.