Mathieu van der Poel non nasconde il fatto che tutta la pressione sia su di lui in vista del Giro delle Fiandre 2024. Il corridore olandese potrebbe mettere a segno uno storico tris in una gara dove parte da evidente favorito rispetto agli altri: ha avuto una marcia di avvicinamento ideale alla corsa, non ha preso alla Dwars door Vlaanderen (dove si è consumata la caduta di alcuni dei suoi avversari principali) e, soprattutto, le assenze di Wout van Aert e di Jasper Stuyven per infortunio lo fanno sembrare una spanna sopra gli altri, anche perchè Mads Pedersen non è al 100%, in quanto anche lui mercoledì è finito a terra.
Prima di tutto, un pensiero per i suoi avversari: “Non auguro a nessuno quello che stanno passando Wout van Aert e Jasper Stuyven: lavori per mesi per un obiettivo e finisce tutto in pochi secondi. E’ terribile”. L’assenza di Wout van Aert potrebbe, paradossalmente, ritorcersi contro di lui, sentendo le sue parole: “Non ho mai nascosto che preferisco correre con tutti i migliori al via. Con gli occhi aperti. Se l’assenza di Wout e Jasper mi influenzerà, non si può prevedere in anticipo. Forse ci sarà anche più pressione sulle mie spalle, il che non rende le cose più facili. D’altro canto Visma-Lease a Bike e Lidl-Trek restano due blocchi fortissimi anche senza le presenze rispettivamente di Van Aert e Stuyven”.
L’obiettivo principale di Mathieu van der Poel, nonostante la pressione, resta vincere per rientrare nel novero dei corridori in grado di conquistare per tre volte il Giro delle Fiandre: “Almeno per me l’obiettivo rimane lo stesso. Farò semplicemente la mia cosa. Vincere il Giro delle Fiandre non è mai facile e domenica non sarà diverso. Come affronterò la cosa? Non posso dire molto al riguardo in anticipo. Dipende da come si evolve la gara. Naturalmente mi prenderò le mie responsabilità, ma come ho detto, secondo me Visma-Lease a Bike e Lidl-Trek restano avversari fortissimi. Lo stesso Pedersen ha vinto la Gand-Wevelgem perché era il più forte”.
La settimana di Mathieu van der Poel ha previsto un solo allenamento molto duro: “Lunedì e martedì sono stati dedicati al riposo dopo due gare difficili. Mercoledì ho inserito una sessione di allenamento solida. Giovedì e oggi (venerdì) unisco il riposo e il recupero di un po’ di tensione sulle gambe. Il giorno prima della gara mi limiterò a un facile giro per un caffè per essere il più fresco possibile alla partenza domenica.”