“Ho avuto paura che sarebbe servito di nuovo il fotofinish, negli ultimi momenti di gara ci ho pensato”. All’Amstel, Tom Pidcock รจ consapevole del fatto che nel 2021 si รจ giocato la corsa fino all’ultimo centimetro, ma un fotofinish molto discusso ha assegnato la vittoria a Wout van Aert. “Negli ultimi metri ho pensato al fotofinish, anche perchรจ accanto a me c’era Benoot, un altro ciclista della Visma-Lease a Bike, e ho vissuto di nuovo quei momenti. E’ stato bello alzare finalmente le braccia al cielo”.
Pidcock era reduce da una Parigi-Roubaix corsa in fuga. La decisione di partecipare รจ arrivata all’ultimo momento: “Dopo la caduta al Giro dei Paesi Baschi, avevo la necessitร di mettere chilometri nelle gambe in corsa. La Roubaix non รจ una corsa che si fa a cuor leggero, ma mi piace molto correre lรฌ. Aver gareggiato mi ha permesso di fare buone cose in allenamento nell’ultima settimana”.
Inevitabile una domanda su Mathieu van der Poel: nel corso della stagione di ciclocross Pidcock non รจ mai riuscito a contrastare l’olandese, ma stavolta, all’Amstel, il britannico ha messo le cose a posto in suo favore: “Insieme ad altri abbiamo provato a forzare in anticipo perchรจ nel finale c’era vento contrario. Se ho vinto devo ringraziare soprattutto Michel Kwiatkowski, che conosce questa gara come le sue tasche”.