Tadej Pogacar conserva la maglia rosa al termine della tappa dello sterrato al Giro d’Italia, ma รจ consapevole che Thomas potrebbe fare bene nella cronometro di domani a Perugia. Di certo, sullo sterrato non mi sono risparmiato per correre meglio la prova contro il tempo: abbiamo anche pensato di lasciare che Luke Plapp prendesse la maglia rosa quando era in fuga, ma la Ineos Grenadiers voleva tenerlo sotto controllo. Il gruppo era molto nervoso quando ci siamo avvicinati agli sterrati, quindi per me รจ stata durissima, soprattutto nel finale. Sono felice che come team abbiamo fatto unโottima garaโ.ย
Per Pogacar, la cronometro di domani a Perugia sarร la prima che disputa dopo il mondiale dello scorso anno, dove ha chiuso in 21/a posizione finale. “Vedremo come andrร . Sono consapevole del fatto che, rispetto a Geraint Thomas, posso perdere dei secondi”.
Senza dubbio, la cronometro di domani diventa fondamentale ali fini della lotta alla maglia rosa. Tra Tadej Pogacar e Geraint Thomas ci sono 46 secondi di distacco: considerando che l’arrivo in quota di Prati di Tivo, sulla carta, puรฒ essere maggiormente favorevole allo sloveno, il gallese deve provare il tutto per tutto nella giornata di domani.
“Domani, nella cronometro a Perugia spero di sentirmi benissimo come mi sentivo oggi, ma non posso sapere come mi sveglierรฒ domani. Fino ad oggi ho avuto la squadra al mio fianco, mentre domani ho bisogno di una buona gamba per fare bene”. E’ da notare che tra le prime posizioni della classifica generale, fatta eccezione per Geraint Thomas, non ci sono tanti altri corridori definibili come cronoman puri. Un altro corridore che potrebbe dare una scossa alla classifica generale potrebbe essere Antonio Tiberi: il corridore della Bahrain-Victorious ha mostrato il proprio talento nelle prove contro il tempo nelle categorie giovanili e potrebbe cercare di approfittarne per recuperare qualcosa.