E’ la prima volta, negli ultimi due anni, che non vediamo Vingegaard in grado di rispondere “a tono” a un’azione di Tadej Pogacar. Alla vigilia di questo Tour de France 2024, a più riprese ci siamo chiesti come avrebbe potuto reagire uno Jonas Vingegaard in difficoltà: in tre settimane può capitare a tutti una giornata non al top, ma effettivamente oggi non è andato proprio piano, perchè arrivare secondo dietro uno straordinario Pogacar è comunque un risultato importante.
Oggi, però, è stata la prima volta in cui Vingegaard non è riuscito a rispondere. E’ sempre arrivato davanti, ma il suo avversario di sempre non lo ha battuto allo sprint: lo ha staccato.
Il Tour de France è appena iniziato, la terza settimana sarà infatti davvero molto dura e non dobbiamo dimenticarci che la corsa si concluderà con una cronometro. La tappa di oggi ci ha confermato che Tadej Pogacar, nonostante le tre settimane di Giro d’Italia dominato in lungo e in largo, sta ancora pedalando su valori altissimi: Jonas Vingegaard, nonostante si sia allenato poco per via della terribile caduta, si esprime lo stesso su livelli pazzeschi.
La situazione non è però di parità, visto che Pogacar ha 1’57” si vantaggio su Vingegaard. Sono tanti? Sono pochi? Sappiamo solo che tante tappe molto dure devono ancora arrivare.
