Tour 2024, Vingegaard dopo Saint-Lary: “Domani voglio fare la differenza”

vingegaard Saint-Lary
10/07/2024 - Tour de France 2024 - Étape 11 - Évaux-les-Bains / Le Loran (211 km) - POGACAR Tadej (UAE TEAM EMIRATES), VINGEGAARD Jonas (TEAM VISMA | LEASE A BIKE)

A Saint-Lary, Jonas Vingegaard ha affrontato una dura sfida nella prima tappa pirenaica del Tour de France 2024, uscendo sconfitto da Tadej Pogacar. Il capitano della Visma | Lease a Bike non è riuscito a tenere il passo con lo sloveno della UAE Team Emirates negli ultimi cinque chilometri verso Pla d’Adet, terminando la tappa con un ritardo di 39 secondi. Questa battuta d’arresto porta Vingegaard a 1’57” dalla Maglia Gialla alla vigilia della seconda tappa pirenaica, prima del secondo giorno di riposo. Nel dopo tappa, il danese ha analizzato la sua prestazione e ha discusso delle sue prospettive per i prossimi giorni in vista della vittoria finale.

“Sono felice ma anche un po’ triste. Ho fatto una buona prestazione e non posso essere dispiaciuto per questo. Ma ovviamente mi rammarica aver perso 40 secondi. Dobbiamo però prendere le cose positive e domani è un altro giorno, forse una giornata che si addice maggiormente a me,” ha dichiarato Vingegaard dopo Saint-Lary.

“Sapevamo che Tadej avrebbe fatto un attacco importante e che gli ultimi tre chilometri della salita erano perfetti per lui con il tratto pianeggiante e in discesa. Lui oggi ha meritato la vittoria, quindi complimenti a lui che ha fatto una tappa davvero impressionante. Ma domani spero invece di essere io a fare la differenza.”

Parlando delle sue aspettative per la tappa successiva, Vingegaard ha spiegato: “Penso che in generale quella di domani sia una tappa più dura rispetto a quella di oggi, che era abbastanza corta. Quindi più lunghe e dure sono le tappe e migliori sono per me.”

Il danese ha anche notato il comportamento degli spettatori: “Ho sentito molti ‘buuuu’ e forse qualcuno mi ha lanciato addosso delle patatine. E ho sentito che le aveva lanciate anche a Tadej, ed è una cosa molto strana da fare. Chiedo a loro di stare ai lati della strada e di fare il tifo per tutti, non c’è bisogno di urlare ‘buuu’ a nessuno. Non capisco perché vanno a vedere una gara per dire ‘buuuu’ alla gente e lanciare patatine.”

Vingegaard ha riconosciuto l’assenza di Sepp Kuss, un elemento chiave del suo team: “Sicuramente Sepp ci manca, ma il resto della squadra sta facendo davvero bene e onestamente sono felice della prestazioni della squadra.”

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