Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard al Tour de France 2024. Sono ancora loro ad occupare i primi due gradini del podio: nel 2021, รจ salito su quello piรน alto Tadej Pogacar, mentre negli ultimi due anni Jonas Vingegaard. l’obiettivo del danese รจ ora quello di difendere la seconda posizione nella cronometro dopo la bella azione sul Col de la Couillole, che gli ha permesso di ottenere un margine maggiore rispetto a Remco Evenepoel.
โร stata una giornata veramente dura e calda – ha affermato il danese a SpazioCiclismo – ma mi sono sentito molto meglio rispetto a ieri, quando ho vissuto una delle peggiori giornate in bici di sempre e nel finale ero completamente svuotato. Oggi mi sono sentito benissimo quando Remco ha attaccato la prima volta. Avevo pensato che se avesse attaccato di nuovo, l’avrei contrattaccato, e cosรฌ ho fatto. Poi ho spinto piรน per distanziarlo che per vincere la tappa.โ
Tour de France 2024, Vingegaard: “Non giudico la tattica di Pogacar”
Ora, con solo la difficile cronometro finale rimasta, il vantaggio dello sloveno su Remco Evenepoel รจ di 2 minuti e 50 secondi. Un margine significativo, ma che lascia ancora qualche piccola preoccupazione al vincitore degli ultimi due Tour de France. โLui รจ il miglior cronoman al mondo, non si puรฒ mai sapere. Tre minuti possono sembrare molti, ma รจ facile perdere molto tempo su un percorso del genere. Sono felice di aver guadagnato un altro minuto oggi. Manca solo un giorno e farรฒ tutto il possibile per mantenere questo secondo posto.โ
Alla fine di questo Tour de France 2024, Vingegaard ha anche voluto smorzare possibili polemiche su Pogacar, in particolare sul suo atteggiamento remissivo nel collaborare sulle rampe finali del Col de la Couillole. โOgnuno ha le sue tattiche, non voglio giudicare nessuno per le proprie scelte. Sรฌ, lui รจ stato piรน a ruota e penso che avrei fatto lo stesso nella sua situazione. Non aveva bisogno di tirare, aveva giร 5 minuti di vantaggio su di me. Sono felice di come ho corso oggi e di essermi ripreso dalla pessima giornata di ieri”.