Luca Braidot ha sfiorato il podio nella gara di MTB Cross Country alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurro ha disputato ieri una gara eccezionale, mantenendosi nelle prime posizioni fin dall’inizio. Tuttavia, nel secondo giro, una foratura gli ha fatto perdere circa mezzo minuto rispetto ai primi. Nonostante l’incidente, Braidot non si è scoraggiato e ha iniziato una rimonta impressionante, riuscendo a raggiungere nuovamente le posizioni di testa, incontrando anche Tom Pidcock, anch’egli vittima di una foratura.
Le energie spese nella rimonta non gli hanno però permesso di rispondere a una delle accelerazioni di Pidcock e di agganciare il terzetto di testa negli ultimi due giri. Braidot si è avvicinato fino a una decina di secondi dal sudafricano Alan Hatherly, che ha poi concluso al terzo posto, senza riuscire a colmare il distacco nel finale. Braidot ha quindi terminato la gara al quarto posto, un risultato di grande valore ma con un po’ di amaro in bocca.
“La delusione è forte, ma non posso farci nulla – ha dichiarato Braidot – Ho provato a recuperare il tempo perduto con la foratura e sono riuscito ad arrivare a pochi secondi dal podio. È stata una gara tirata fin dall’inizio, non ce l’ho fatta. Sono consapevole di aver fatto una prestazione straordinaria, e questo mi dà fiducia per il mondiale. È giusto guardare avanti”.
Anche il CT Mirko Celestino ha espresso soddisfazione per la prestazione di Luca Braidot a Parigi 2024 e un po’ di rammarico per la medaglia sfiorata: “Luca ha fatto una grande gara. Dopo la foratura ha mantenuto concentrazione e motivazione, senza scoraggiarsi. È stato bravo a restare vicino a Pidcock quando anche lui ha forato e ha iniziato la sua rimonta. È risalito di posizioni fino ad arrivare a pochi secondi dal podio. Poi la stanchezza ha avuto la meglio in una gara velocissima. Peccato. Oggi ha dimostrato che il secondo posto era alla sua portata, perché competere con il britannico è praticamente impossibile”.