Adam Yates riapre la Vuelta a España 2024 con una straordinaria prestazione che lo vede trionfare nella tappa di Granada. Il ciclista britannico della UAE Team Emirates, protagonista di una fuga lunga tutta la giornata, è stato supportato da una perfetta tattica di squadra, con Marc Soler e Jay Vine a lavorare incessantemente per lui. A 58 chilometri dall’arrivo, Yates decide di lanciarsi da solo, distanziando i suoi rivali e tagliando il traguardo con un vantaggio di 1’39” sul secondo classificato, Richard Carapaz (EF Education – EasyPost).
Carapaz, anch’egli protagonista di una grande impresa, ha attaccato a 90 chilometri dall’arrivo, staccandosi dal gruppo e riuscendo a riprendere tutti i corridori in fuga, tranne il britannico. Questo sforzo gli consente di scalare la classifica generale, posizionandosi ora terzo con un distacco di 4’32” dalla Maglia Rossa, mentre Yates risale al settimo posto, a 5’30”.
Dietro di loro, a 3’45”, il gruppetto dei migliori è guidato da Ben O’Connor (Decathlon – Ag2r La Mondiale), che vince la volata per il terzo posto. Giornata difficile per Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), che perde contatto già sulla prima salita e si ritira. La classifica generale vede sempre Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) in testa, sebbene in una giornata meno brillante, seguito ora da Carapaz e da Enric Mas (Movistar), che scende in quarta posizione.
Il racconto della tappa inizia con un primo attacco di Wout Van Aert (Visma | Lease a Bike), seguito da un gruppo di 24 corridori, tra cui Yates, Vine e Gaudu. Questo gruppo riesce a guadagnare fino a 5’30” di vantaggio sul gruppo principale, prima dell’inizio del GPM del Puerto de El Purche. Durante la salita, UAE Team Emirates mette in atto una forte accelerazione con Soler, riducendo i battistrada a otto, tra cui Yates, Vine, Gaudu, e Küng. Nel gruppo principale, la Red Bull-Bora-hansgrohe aumenta il ritmo, ma è Richard Carapaz a fare la mossa decisiva, guadagnando rapidamente terreno.
Carapaz trova l’aiuto del compagno di squadra Darren Rafferty e si avvicina al gruppo di testa. Tuttavia, Yates dimostra una forma eccezionale, distaccando i suoi compagni di fuga, tra cui Gaudu e Vine, e passando al GPM con un minuto di vantaggio. Nel frattempo, il gruppo di Roglic perde terreno, con la Maglia Bianca Antonio Tiberi costretto al ritiro.
Nella discesa, Carapaz si avvicina ulteriormente a Yates, mentre il gruppo di Roglic continua a perdere tempo. Mas tenta un allungo, ma viene ripreso prima dell’arrivo dal gruppetto guidato da O’Connor. Alla fine, Yates mantiene il suo vantaggio, trionfando con 1’39” di margine su Carapaz. Mas, invece, perde tutto il vantaggio accumulato in salita, venendo ripreso dal gruppo che si gioca il terzo posto, vinto da O’Connor.
La Vuelta 2024 è quindi riaperta grazie alla brillante prestazione di Adam Yates, che rilancia le sue ambizioni nella classifica generale, insieme a quelle di Carapaz. La battaglia per la Maglia Rossa si fa sempre più serrata, con molti corridori ancora in corsa per il titolo.