La gara in linea maschile élite dei Mondiali di Zurigo 2024 si svolgerà domenica 29 settembre su un percorso di 273,9 km tra Winterthur e Zurigo, con 4500 metri di dislivello. La gara eleggerà il successore di Mathieu Van Der Poel, vincitore a Glasgow l’anno scorso. Pur senza salite particolarmente lunghe o difficili, il circuito svizzero si è dimostrato selettivo, suggerendo che solo gli atleti con grande resistenza riusciranno a giocarsi la vittoria e la maglia iridata.
Il percorso
La partenza sarà a Winterthur, con i ciclisti che affronteranno un anello iniziale, transitando di nuovo per la città dopo circa 30 km e aver superato la prima salita di Bebikon. Successivamente, sul percorso dei mondiali di Zurigo 2024 ci sarà la salita di First prima di entrare nel circuito finale, preceduto dall’ascesa verso Ebmatingen. Il circuito conclusivo di Zurigo, lungo 26,9 km, è già stato percorso da altre categorie nei giorni precedenti. Comprende il muro di Zürichbergstrasse (1,1 km all’8%, pendenze massime del 15%) e la salita di Witikon (2,3 km al 5,7%), seguite da tratti vallonati e da una discesa tecnica che precede l’ultimo strappo a meno di 5 km dall’arrivo.
Tadej Pogacar è il favorito principale. Anche se la squadra slovena avrà come punta anche Primoz Roglic, Pogacar ha dimostrato di poter fare la differenza in una gara meno dura del previsto. Gli altri grandi contendenti sono Remco Evenepoel, che cercherà di vincere attaccando da solo grazie alle sue capacità a cronometro, e Mathieu Van Der Poel, che punterà sugli strappi brevi per rimanere con i migliori, ma potrebbe soffrire sulle salite più lunghe.
Oltre ai tre favoriti, diverse nazionali cercheranno di giocare in modo offensivo grazie a una strategia di squadra aggressiva. La Danimarca potrà contare su corridori come Mads Pedersen e Mattias Skjelmose, mentre la Francia sarà guidata da Julian Alaphilippe con un forte supporto. La Gran Bretagna ha diverse opzioni, tra cui Tom Pidcock e i fratelli Yates, mentre la Spagna si affiderà a Juan Ayuso con un gruppo ben assortito. Anche gli Stati Uniti e il Belgio hanno numerosi atleti pronti a farsi notare, con Matteo Jorgenson per gli americani e Tiesj Benoot e Tim Wellens per i belgi, che supporteranno Evenepoel.
Altri nomi da tenere d’occhio includono Michael Matthews per l’Australia, Biniam Girmay per l’Eritrea e Marc Hirschi per la Svizzera, tutti pronti a giocarsi le proprie carte. Hirschi, in particolare, ha avuto una marcia di avvicinamento al mondiale davvero molto buona. Inoltre, squadre come la Norvegia, la Germania e l’Irlanda cercheranno di anticipare le mosse dei favoriti grazie a corridori temerari come Tobias Halland Johannessen, Marco Brenner e Ben Healy. Anche singoli corridori come Rui Costa, Mike Woods e Aleksandr Vlasov potrebbero rivelarsi pericolosi se riuscissero a inserirsi in fughe decisive.
Mondiali Zurigo 2024, il borsino dei favoriti della gara uomini elite
5 stelle*****: Tadej Pogacar (Slovenia).
4 stelle****: Remco Evenepoel (Belgio), Mathieu Van der Poel (Paesi Bassi).
3 stelle***: Marc Hirschi (Svizzera), Matteo Jorgenson (Usa), Mads Pedersen (Danimarca).
2 stelle**: Primoz Roglic (Slovenia), Ben Healy (Irlanda), Tom Pidcock (Gran Bretagna).
1 stella*: Julian Alaphilippe (Francia), Michael Matthews (Australia).