Tadej Pogacar non sarà al via dei tre grandi giri nel 2025. Ma l’impresa di provare a vincerne tre in un solo anno è solo rimandata. Nonostante molti pensino che già quest’anno avrebbe potuto provarci dopo le vittorie al Giro d’Italia e al Tour de France, il fuoriclasse sloveno sceglie di rinviare ancora il progetto che potrebbe consacrarlo in modo unico e definitivo nella storia del ciclismo.
Le motivazioni della sua decisione sono simili a quelle che lo hanno portato a rinunciare quest’anno: la necessità di dare spazio ai compagni di squadra e la gestione di un calendario impegnativo.
Parlando dei tre grandi giri, Pogacar non esclude la possibilità di realizzare questa impresa. “Penso sia possibile vincere tutti e tre i grandi giri nello stesso anno,” ha dichiarato a Siol con grande fiducia. Tuttavia, ha aggiunto: “Non mi entusiasma stare lontano così a lungo. L’anno prossimo farò due corse a tappe da tre settimane, ma in futuro mi lascio aperte più opzioni. Potrei fare solo una corsa, o magari nessuna. Rispetto i miei compagni: la UAE ha il potenziale per vincere un grande giro anche senza di me, e non voglio essere egoista o creare tensioni in squadra.”
Rimane quindi il dubbio su quale corsa sceglierà per accompagnare il Tour de France, dove tenterà di vincere per la quarta volta. Dopo aver centrato la doppietta con il Giro quest’anno, molti credono che potrebbe ripetere la stessa strategia per prepararsi al meglio ai Mondiali, il cui percorso in Rwanda nel 2025 è particolarmente adatto a lui. Si pensa che possa adottare questa tattica anche nel 2026, puntando a diventare il primo a vincere la doppietta Giro-Tour per tre anni consecutivi, con i Mondiali di Montréal come obiettivo. Tuttavia, c’è sempre la possibilità che Pogacar punti alla Vuelta a España per completare la Tripla Corona il prima possibile.
