Paesi Bassi, malumore verso la Visma-Lease a Bike: “Ma che squadra è?”

visma-lease a bike
30/06/2024 - Tour de France 2024 - Étape 2 - Cesenatico / Bologne (199,2 km) - VINGEGAARD Jonas (TEAM VISMA | LEASE A BIKE)

Serpeggia grande malumore nei Paesi Bassi nei confronti del Team Visma-Lease a Bike, formazione olandese che però, secondo quanto diramato recentemente, non dovrebbe portare nessun rappresentante dell’Olanda al via del Tour de France. Una squadra dei Paesi Bassi che ha deciso, quindi, di non puntare sui propri connazionali: il danese Jonas Vingegaard dovrebbe infatti essere affiancato dagli americani Matteo Jorgenson e Sepp Kuss, i belgi Wout van Aert, Tiesj Benoot e Victor Campenaerts, il britannico Simon Yates e il francese Christophe Laporte. Nessun olandese sarà al via del Tour con la maglia della squadra olandese: un bel controsenso.

Sulle colonne di Het Nieuwsblad, Michael Boogerd, ex corridore della Rabobank, ha affermato: “Questa scelta dimostra ancora una volta che la Visma-Lease a Bike non è all’altezza del livello, dell’aspetto o dell’identità del ciclismo olandese. Vogliono solo una cosa: essere la migliore squadra del mondo. E significa che non c’è posto per un connazionale. Come si può mai definire questa squadra il fiore all’occhiello del ciclismo olandese?”. Anche il vincitore del Giro d’Italia 2017, Tom Dumoulin, si è rammaricato della decisione: “Se vuoi davvero rivolgerti ai giovani dei Paesi Bassi, questo non aiuta”.

Visma-Lease a Bike, Plugge: “Non importa, voglio vincere il Tour”

Richard Plugge, team manager della Visma-Lease a Bike, ha alzato le spalle di fronte a queste posizioni. “Non mi importa, voglio vincere il Tour de France”, ha affermato laconicamente. “Se questo non è possibile con gli olandesi in questo momento, non possiamo farci nulla. Crediamo di avere più possibilità in questo momento con corridori di altre nazionalità”.

Partendo dal presupposto che le squadre olandesi nel World Tour sono ben due (mentre l’Italia è a zero, n.d.r.) perchè c’è anche il Team Picnic PostNl, bisogna comunque far presente che dei 29 corridori in organico nella squadra di Richard Plugge, solo 6 ciclisti sono olandesi: con Wilco Kelderman, Olav Kooij, Dylan Van Baarle e Steven Kruijswijk “dirottati” verso il Giro d’Italia, già si capisce che i più importanti ciclisti neerlandesi in organico hanno altri obiettivi per questa stagione, considerando anche che il Tour è sicuramente il più importante, ma non l’unico.

La polemica non si placa

La polemica, però, non si placa. E in Belgio ci mettono sopra un carico da novanta. Kurt Van de Wouwer, direttore tecnico della Lotto, spiega: “Una delle nostre ambizioni è quella di voler contribuire come squadra al futuro e all’identità del ciclismo belga”, ha detto Van de Wouwer. “Una squadra del Tour senza un connazionale non sarebbe una cosa buona”.

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