Tragedia in Trentino, Sara Piffer investita e uccisa a 19 anni

Un nuovo lutto colpisce il mondo del ciclismo. Questa mattina Sara Piffer, ciclista 19enne del Team Mendelspeck Ge-Man, ha tragicamente perso la vita dopo essere stata investita da un automobilista mentre si allenava su una strada interna della Piana Rotaliana, tra Mezzocorona e Mezzolombardo. Con lei c’era il fratello Christian, anche lui ciclista tra gli Under 23, che è rimasto illeso, sebbene profondamente scosso dall’accaduto.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto quando un’auto guidata da un 70enne della zona, mentre stava sorpassando un altro veicolo, ha colpito la giovane frontalmente.

I soccorsi sono stati tempestivi, con l’intervento dell’elicottero del 118 e l’uso del defibrillatore, ma purtroppo ogni tentativo di rianimazione è stato vano. L’impatto è stato descritto come violento dalle fonti locali, con Sara che è stata sbalzata a terra e ha perso immediatamente conoscenza. Le gravi ferite riportate sono risultate fatali.

La giovane atleta di Palù di Giovo, che aveva vestito anche la maglia della nazionale azzurra, lascia un profondo dolore nella sua comunità e nel mondo del ciclismo. Sul posto è intervenuta la Polizia locale della Rotaliana, che sta conducendo le indagini per accertare le responsabilità.