Strade Bianche 2025, sarà un film già visto?

La Strade Bianche 2025 rischia seriamente di diventare un film già visto. La suspence è uno degli elementi più importanti alla vigilia di un evento sportivo, soprattutto quando si tratta di una gara dallo spessore così importante, ma quando c’è Tadej Pogacar al via diventa davvero difficile poter inserire un altro possibile favorito per la vittoria finale nel borsino dei corridori maggiormente accreditati per il successo.

Il 2024 strepitoso di Pogacar è iniziato proprio dalla Strade Bianche, vinta dopo una fuga solitaria di 81 km. La prima di numerose imprese d’altri tempi, come la doppietta Giro-Tour e il mondiale vinto, anche in questo caso dopo una fuga di 100 km.

E’ innegabile che la Strade Bianche sia ormai la vera classica d’apertura della stagione ciclistica, un appuntamento imprescindibile per tutti coloro che puntano a portare avanti il proprio cammino verso le classiche monumento. A mettere maggiore pepe alla corsa vi è sicuramente la presenza di Mathieu Van der Poel, una manna dal cielo per aggiungere almeno un pizzico d’incertezza ad una corsa che sembra davvero essere già scritta. Proprio ieri, Van der Poel ha annunciato la sua presenza alla Strade Bianche 2025, diventando così il principale rivale (ancora una volta) di Tadej Pogacar per la conquista della corsa che termina in Piazza del Campo a Siena.

Mathieu Van der Poel e la Alpecin-Deceuninck sono stati gli unici che sono riusciti a battere Tadej Pogacar nelle classiche monumento. Nelle ultime due edizioni della Milano-Sanremo, l’olandese e Jasper Philipsen sono riusciti a contrastare il dominio incontrastato dello sloveno, così come al Giro delle Fiandre 2022, dove Van der Poel è riuscito a battere in volata il corridore della UAE Team Emirates. Ma spesso è anche accaduto che Pogacar riuscisse a battere il suo avversario, come al Fiandre 2023 e alla Liegi-Bastogne-Liegi dello scorso anno. Insomma, se proprio vogliamo cercare un po’ di suspence, la possiamo trovare, ma è chiaro che Tadej Pogacar rischia di monopolizzare ancora una volta la Strade Bianche.

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