Un allenamento da dimenticare per Luca Colnaghi, ciclista della VF Group Bardiani CSF Faizanรจ, che giovedรฌ 6 marzo รจ stato vittima di una violenta aggressione mentre si allenava insieme al fratello Andrea lungo le strade del Lago di Como. Lโepisodio รจ avvenuto tra Lierna e Varenna, quando un individuo in moto ha affiancato il corridore, insultandolo e costringendolo a fermarsi mettendogli il mezzo di traverso.
โCi ha bloccato, ha iniziato a insultarci e, nonostante il tentativo di calmarlo, mi ha spintonato facendomi cadere. Poi mi ha aggredito prendendomi per il colloโ, ha raccontato Colnaghi a Tuttobiciweb. Fortunatamente, grazie allโintervento del fratello, lโaggressore si รจ allontanato dopo aver cercato ancora di intimidirli.
Pensando che lโincidente fosse finito lรฌ, il ciclista รจ poi tornato sul posto per recuperare le cuffie perse durante la colluttazione, ma ha commesso lโerrore di andarci da solo. Qui ha ritrovato il suo aggressore, stavolta accompagnato da un complice. La situazione รจ rapidamente degenerata: prima lo hanno fatto cadere sfiorandolo con la moto, poi il passeggero ha lanciato un masso contro la sua bicicletta, costringendolo a fermarsi contro il parapetto che separa la carreggiata dal lago. A quel punto, i due uomini sono scesi dalla moto e lo hanno colpito con pugni al volto.
Lโallarme del contachilometri ha avvertito il padre del ciclista, che รจ arrivato sul posto prima ancora dei soccorsi e dei carabinieri, chiamati dallo stesso Colnaghi. Nonostante i malviventi indossassero il passamontagna, il 26enne รจ riuscito a fotografare la targa della moto, contribuendo alle indagini. Lโaggressione gli รจ costata una lussazione alla spalla e una microfrattura alle costole, costringendolo a rinunciare al Grand Prix Criquelion e al Grote Prijs Jean Pierre Monserรฉ del weekend. Dovrร osservare dieci giorni di riposo prima di poter tornare in gara.