Isaac Del Toro ha conquistato la 106ª edizione della Milano-Torino con un'azione decisa negli ultimi chilometri, staccando gli avversari e diventando il primo messicano a vincere la classica più antica del ciclismo. Tuttavia, la sua impresa è stata macchiata da una sanzione dell'UCI: una multa da 200 franchi svizzeri per "aver danneggiato l'immagine dello sport". Il corridore della UAE Team Emirates-XRG, 21 anni, ha attaccato a 1,3 km dall’arrivo, portandosi via Ben Tulett e Tobias Halland Johannessen. Negli ultimi 200 metri ha poi accelerato definitivamente, tagliando il traguardo in solitaria. Ma nella concitazione della gara non è riuscito a richiudere il body, la cui cerniera si era rotta durante la salita, esultando a braccia alzate con la divisa aperta. Un dettaglio che non è sfuggito ai commissari di gara, che lo hanno sanzionato per una presunta violazione dell'immagine dello sport, una norma che spesso viene applicata per motivi di sponsor. ¡Victoria mexicana 🇲🇽🏆!Isaac del Toro 🇲🇽 gana la clásica más antigua del mundo, Milano-Torino 🇮🇹 con esta espectacular escapada 🚴🏼♂️Vamooos 👊🐂pic.twitter.com/RKBTvik51w— México rumbo a LA 2028 🇲🇽🇺🇸 (@MLosAngeles2028) March 19, 2025 La giornata ha visto altre multe: Jonas Rutsch (Intermarché Wanty) ha ricevuto 250 CHF e una penalità di -25 punti nel ranking UCI per aver gettato rifiuti fuori dalle zone consentite, mentre Baptiste Huyet (Unibet Tietema Rockets) è stato multato di 100 CHF per aver urinato in pubblico. Nonostante la penalizzazione, Del Toro può comunque festeggiare la sua prima vittoria stagionale e la quarta in carriera, dimostrando di essere uno dei giovani più promettenti del ciclismo mondiale.