Dwars 2025, Van Aert: “Sono stato egoista. La colpa è mia, non dei direttori sportivi”

Wout van Aert si prende la responsabilità per quanto è accaduto alla Visma-Lease a Bike al termine della Dwars Door Vlaanderen 2025. Il corridore belga, a caldo, non si è tirato indietro di fronte alle sue responsabilità: in un finale con due compagni di squadra, si è fatto battere da Neilson Powless, corridore della EF-Easypost, che ha corso un finale simile a quello di Ian Stannard, quando alla Omloop Het Nieuwsblad mise nel sacco tre corridori della Etixx-Quick Step, tra i quali anche Tom Boonen. Con una differenza sostanziale: quella era la prima gara sul pavè della stagione, quella di oggi è stata l’ultima prima del Giro delle Fiandre.

Van Aert, dopo la corsa, ha affermato: “Mi ci vorrà un po’ per vedere il lato positivo di tutto questo. Se non vinci con tre uomini in un gruppo di quattro, commetti sempre un errore. Ho detto che volevo fare lo sprint, quindi ora devo assumermi la responsabilità ed essere duro con me stesso”.

Van Aert: “Dovevamo applicare la giusta tattica”

E non vuole sentir parlare di errori da parte dei direttori sportivi: “Non è colpa della dirigenza del team. Ero così convinto del mio sprint che hanno accettato. Sono stato troppo egoista. Dopo tutte le critiche e la sfortuna degli ultimi mesi, ho pensato a me stesso. È un errore enorme. Non sono questo e sono molto deluso da me stesso.”

Lo stesso corridore belga ammette: “Bisognava applicare la giusta tattica, ovvero attaccare prima e staccare Powless. Se lo avessimo fatto e lui avesse vinto, non potevamo incolparci di nulla. Invece così è diverso”.