Fiandre 2025, Wout van Aert: “Sono ancora più motivato di prima”

DEERLIJK – “Quello che è successo alla Dwars door Vlaanderen è già alle spalle, sono ancora più motivato di prima”. Wout van Aert, nella conferenza stampa che precede il Giro delle Fiandre 2025, spiega che il secondo posto di mercoledì scorso nell’ultima gara prima della Ronde è ormai alle spalle. La delusione è stata sicuramente cocente, ma bisogna guardare avanti: “Già oggi, due giorni dopo, mi sento davvero molto meglio. Sia in bicicletta che come forma fisica. Sto crescendo sempre di più di condizione e questo è sicuramente un vantaggio in vista della gara di domenica”.

Grischa Niermann, presente alla conferenza stampa al fianco di Wout van Aert e Matteo Jorgenson, si prende di nuovo tutte le responsabilità per quanto accaduto alla Dwars door Vlaanderen, quando Wout van Aert, Tiesj Benoot e Matteo Jorgenson hanno dovuto chinare il capo davanti a Neilson Powless in uno sprint a quattro. “E’ chiaro che se domenica ci dovessimo trovare in tre di noi contro Mathieu Van Der Poel e Tadej Pogacar, stavolta dall’ammiraglia dirò di attaccare per staccarli”, ha affermato il direttore sportivo della squadra.

Wout van Aert: “La mia fiducia non è compromessa dopo la Dwars, tutt’altro”

Van Aert è consapevole del fatto che il favorito principale per il successo finale non sarà lui. Al Giro delle Fiandre 2025, ci si aspetta una lotta tra Tadej Pogacar e Mathieu Van Der Poel: “Non sono io il favorito, lo dico perchè è la verità, basta guardare ai fatti. Tuttavia, io e la squadra abbiamo lavorato molto per questi due obiettivi. Il Giro delle Fiandre per me non è un ossessione, ma è chiaro che per me è una corsa davvero speciale, sono nato da queste parti e correre a pochi chilometri da casa mia, su strade che conosco così bene, è davvero emozionante. Poi, alla fine, è sempre una gara, quindi bisogna sempre gareggiare per dare il massimo”.

Anche dopo una sconfitta cocente come quella di mercoledì: “Dopo la Dwars abbiamo svolto il solito debriefing con i direttori sportivi, è stato solo un po’ più lungo del solito. Ma non bisogna guardare indietro, bisogna guardare avanti”.

“Mi sento sempre meglio in bicicletta”

Il Giro delle Fiandre 2025 sarà molto difficile, ma Wout van Aert è pronto a dare battaglia: “Abbiamo ampiamente dimostrato che come squadra siamo molto forti e questo sarà molto importante. Il Fiandre misura 269 km, ci saranno sicuramente molte occasioni per attaccare, non solo per me ma per tutti i corridori. Quest’anno abbiamo lavorato molto bene, abbiamo dimostrato che la nostra condizione di forma è molto importante: sarà fondamentale continuare a correre come una vera squadra, tutti compatti verso la vittoria, perchè si vince e si perde tutti insieme”.

Anche se non partirà con i favori del pronostico, quindi, Wout van Aert è pronto a dare il massimo al Giro delle Fiandre 2025: “Dopo la Dwars Door Vlaanderen la mia fiducia non è compromessa, tutt’altro. Se mi sento sempre meglio a livello di condizione fisica, per quale motivo non dovrei essere fiducioso?”.

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