Un gesto vergognoso, ma con conseguenze minime. ร stato identificato lโuomo che ha sputato contro Mathieu van der Poel durante la E3 Saxo Classic, corsa ciclistica belga svoltasi due settimane fa. La scena, avvenuta mentre lโasso olandese era lanciato in solitaria verso la vittoria, รจ stata immortalata dalle telecamere e confermata successivamente grazie allโintervento della polizia di Ronse.
Lโaggressore รจ un uomo originario di Harelbeke, nelle Fiandre Occidentali. A seguito delle segnalazioni ricevute, la polizia ha potuto risalire alla sua identitร e procederร ora con lโemissione di una GAS-boete, ovvero una sanzione amministrativa comunale riservata a comportamenti molesti o indecorosi nello spazio pubblico.
Una sanzione blanda per un gesto grave
Nonostante lโindignazione generale, la sanzione prevista sarร di tipo amministrativo e non penale, con una multa che potrร arrivare al massimo a 350 euro. Una cifra che molti considerano sproporzionata rispetto alla gravitร del gesto, avvenuto in diretta e davanti a milioni di spettatori.
Durante il post-gara, Van der Poel aveva dichiarato di non essersi accorto dello sputo, ma le immagini trasmesse non hanno lasciato spazio a dubbi. A rendere ancora piรน pesante il clima intorno al campione olandese, il recente episodio alla Parigi-Roubaix, dove un tifoso gli ha lanciato una borraccia in faccia mentre era in corsa.
Il ciclismo sotto attacco: quando il tifo diventa tossico
Questi episodi riaprono il dibattito sulla sicurezza degli atleti durante le gare su strada. Sempre piรน spesso, corridori e squadre denunciano atti di vandalismo, aggressioni verbali e fisiche da parte di pseudo-tifosi che confondono lo spettacolo sportivo con una zona franca per comportamenti inaccettabili.
Se da un lato il gesto contro Van der Poel ha avuto una rapida identificazione grazie alla collaborazione del pubblico, dallโaltro il fatto che lโautore se la cavi con una multa irrisoria lascia lโamaro in bocca a molti appassionati e addetti ai lavori.