Isaac Del Toro ha parlato alla vigilia delle due decisive tappe alpine del Giro d’Italia 2025, commentando con sincerità la situazione all’interno del team UAE Team Emirates dopo il ritiro di Juan Ayuso. “È una brutta perdita quella di Ayuso, ma cercheremo comunque di fare del nostro meglio. Sappiamo che ci aspettano due giornate molto dure e dovremo essere pronti a ogni scenario.”
Il giovane messicano ha spiegato di non avere certezze su come potrà evolversi la corsa: “Il miglior scenario per me non so quale possa essere. Sarà una giornata molto difficile e sicuramente bisognerà controllare, ma credo che i corridori della classifica generale cercheranno tante occasioni per poter attaccare. Non so se attaccheranno solo sull’ultima salita, ma noi dovremo essere pronti. Non sarei sorpreso di vedere attacchi anche da lontano.”
Isaac Del Toro: “Comunque vada, io e Pellizzari siamo amici”
Parlando delle due tappe alpine in arrivo, Del Toro ha ammesso: “Non so tra le ultime due tappe quale sia quella più o meno adatta a me, so solo che abbiamo due giorni molto duri davanti a noi.”
Tra i protagonisti di questo Giro c’è anche Giulio Pellizzari, su cui Del Toro ha speso parole di grande rispetto e amicizia: “Non sono sorpreso di Pellizzari, è un amico, a volte ci alleniamo insieme. Lo rispetto e credo che possa fare molto bene in queste ultime due giornate. Anche se dovesse battermi, saremmo amici lo stesso.”
Infine, ha ammesso di sentire una certa pressione, ma non all’interno della squadra: “Sì, sento un po’ la pressione, più in conferenza stampa che nel team.” Con due tappe di montagna ancora da affrontare e tutto da decidere nella lotta per la maglia rosa, Del Toro si prepara a dare battaglia, consapevole delle difficoltà, ma anche del suo potenziale.