E’ l’unica squadra che puรฒ davvero sorridere in questo avvio cosรฌ nervoso di Tour de France: la Alpecin-Deceuninck. Puรฒ farlo perchรจ a loro sta andando davvero tutto fin troppo bene: due vittorie di tappa su due fino ad oggi disputate, entrambe “pilotate” da Mathieu van der Poel, l’uomo piรน forte al mondo nelle corse di un giorno: perchรจ sรฌ, Tadej Pogacar รจ un fenomeno assoluto e vince sempre e dappertutto, ma Mathieu van der Poel non รจ da meno.
E mentre agli altri vengono rubate le biciclette (increscioso quanto accaduto al Team Cofidis), e mentre Jonathan Milan e Biniam girmay discutono, con l’azzurro che si becca anche un telefono in faccia, e mentre la Visma-Lease a Bike da fuoco alle polveri per mettere in difficoltร un Tadej Pogacar che rimane lรฌ a ruota guardando distrattamente il ciclocomputer, spunta fuori Mathieu van der Poel, il vero Re Sole di questo Tour de France. Vince quando deve vincere, fa vincere i compagni quando รจ incaricato di lavorare per gli altri: cos’altro si puรฒ dire di questo ragazzo?
C’รจ solo una cosa che davvero non convince di Mathieu van der Poel, la sua falsa modestia. Probabilmente perchรจ qualcuno gli dice di rispondere cosรฌ alle domande, fatto sta che non si puรฒ sentire continuamente questa cantilena provenire dalle sue labbra. Ogni volta che raggiunge una vittoria, afferma: “Abbiamo vinto, adesso tutto quello che arriva รจ un bonus”. Hai vinto una tappa, sei il corridore piรน in forma di questa edizione: cosa ti spinge, caro Mathieu, a non fare una dichiarazione forte, a non dire: “Sรฌ, voglio continuare a vincere, e se non ci riesco io voglio che lo facciano i miei compagni”?
Una vittoria al Tour de France non si conquista tutti i giorni: lo stesso Van der Poel ha dovuto aspettare 4 anni prima di poter alzare di nuovo le braccia al cielo in una frazione della corsa francese. Insomma, adesso che la squadra va avanti con il vento in poppa, bisognerebbe battere il ferro finchรฉ รจ caldo. Sempre con il rispetto massimo per gli avversari, che da parte di Mathieu non รจ mai mancato. Insomma, l’olandese รจ combattivo in sella, ma molto poco nelle dichiarazioni post tappa. Forse รจ il caso di togliersi di dosso questa falsa modestia per dire le cose con maggiore enfasi.