Tadej Pogacar ha conquistato la quarta tappa del Tour de France 2025, imponendosi a Rouen al termine di uno sprint ristretto. Il corridore sloveno รจ stato autore di un capolavoro, battendo la maglia gialla, Mathieu van der Poel, e Jonas Vingegaard. Sfruttando il finale difficile, in particolare sull’ultima salita, Pogacar ha fatto esplodere definitivamente la corsa: in un finale condotto egregiamente da Joao Almeida, il campione del mondo ha conquistato la vittoria numero 100 in carriera. La maglia gialla resta sulle spalle di Mathieu van der Poel.
La quarta tappa delย Tour de France 2025, 174,2 km daย Amiens a Rouen, ha regalato emozioni forti, un finale esplosivo e il primo vero confronto tra i big della classifica generale.ย Tadej Pogacarย eย Jonas Vingegaardย hanno infiammato la corsa sulla durissimaย Rampe Saint-Hillaire, con pendenze fino al 13%, ma nessuno รจ riuscito a fare la differenza decisiva.
Una fuga a quattro apre la giornata
Nelle prime fasi di gara si รจ formata una fuga composta da Johan Abrahamsen (Uno-X Mobility), Lenny Martinez(Bahrain Victorious), Thomas Gachignard (TotalEnergies) e Kasper Asgreen (EF Education-EasyPost). Il gruppo ha lasciato loro un margine contenuto, mantenuto sotto i due minuti grazie al lavoro del team Alpecin-Deceuninck.
Durante lโapproccio alla Cรดte Jacques Anquetil (3,5 km al 3,6%), prima salita di giornata, si sono verificate le prime cadute: tra i coinvolti Sepp Kuss, Yevgeniy Fedorov, Matteo Vercher, Cees Bol e Ilan Van Wilder, tutti ripartiti senza gravi conseguenze.
Martinez tenta lโimpresa solitaria
La fuga si รจ scremata e Martinez ha provato lโassolo, scollinando in testa sulla Cรดte de Belbeuf (1,3 km al 9,3%), ma รจ stato ripreso a 21 km dal traguardo dal gruppo tirato da UAE Team Emirates XRG. Intanto continuavano le cadute, anche se i principali favoriti restavano davanti.
Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard si sfidano sulla Rampe Saint-Hillaire
Dopo aver superato senza scossoni la Cรดte de Bonsecours (900 m al 7,2%) e la Cรดte de GrandโMare (1,8 km al 5%), il gruppo si รจ lanciato compatto verso la temutissima Rampe Saint-Hillaire (900 m al 10,6%, con tratti al 13%).
Sulla salita finale รจ Joรฃo Almeida ad aumentare il ritmo in favore di Pogacar, che a 300 metri dalla vetta lancia lโattacco. Van der Poel perde le ruote, mentre Vingegaard tiene duro e, nonostante un momento di difficoltร , rientra sullo sloveno proprio in cima allo strappo.
Tadej Pogacar, vittoria numero 100 a Rouen
Alle loro spalle si forma un gruppetto con Evenepoel, Van der Poel, Jorgenson, Almeida e Oscar Onley. I sei si ricompattano in discesa, dando vita a un finale frenetico. Jorgenson prova lโallungo nellโultimo chilometro, ma รจ Almeida a chiudere anche su di lui, portandosi dietro Van der Poel.
La corsa si conclude con unaย volata ristretta, con la classifica generale che non subisce scossoni importanti, ma lascia intendere che il duelloย Pogacar-Vingegaardย sarร ancora una volta il cuore del Tour. Lo sloveno si gode il successo numero 100 in carriera con la maglia di campione del mondo. Perde tre secondi, invece, Remco Evenepoel: va peggio per Primoz Roglic che ne becca 32.