Mathieu van der Poel: “Felici per aver conquistato il premio della combattività”

Un attacco che resterà negli annali del Tour de France: Mathieu van der Poel ha tentato un’impresa folle e affascinante nella nona tappa, partendo all’attacco dal chilometro zero insieme al compagno Jonas Rickaert. I due corridori dell’Alpecin-Deceuninck hanno animato la tappa da Chinon a Châteauroux (174,1 km) per oltre 173 chilometri, prima di essere ripresi a soli 700 metri dal traguardo.

“Avevamo un obiettivo chiaro: aiutare Jonas a conquistare la maglia della combattività,” ha dichiarato Van der Poel ai microfoni di NOS. “Sapevamo che non avremmo controllato la corsa per Kaden Groves, quindi volevamo renderla più dura. La fuga era un buon modo.”

Una fuga epica, una beffa finale

La coppia ha guadagnato oltre cinque minuti di vantaggio sul gruppo, in una tappa resa complicata dal vento laterale e dall’assenza di controllo nel plotone. “A un certo punto sembrava che potessimo farcela,” ha ammesso Van der Poel. “Ma Jonas era al limite, e anch’io avevo speso tantissimo. Negli ultimi 1,7 km, con i viadotti e la strada in leggera salita, siamo crollati.”

Nel gruppo alle spalle, il caos regnava: solo negli ultimi chilometri Lidl-Trek e altre squadre si sono organizzate per l’inseguimento, annullando definitivamente il sogno di gloria.

L’attacco che ha acceso il Tour

L’iniziativa ha infiammato il pubblico e i social: molti fan hanno definito Van der Poel un “masochista” per il coraggio (e la follia) dell’azione. La sua generosità in corsa è ormai leggendaria, e anche se la vittoria è sfumata, l’olandese può consolarsi con il plauso del pubblico e, probabilmente, con il Premio Combattività di giornata per Rickaert.

“Abbiamo dato tutto, e anche se non abbiamo vinto, abbiamo realizzato un sogno per Jonas. Ne è valsa la pena,” ha concluso Van der Poel, visibilmente stremato all’arrivo.

Merlier vince lo sprint, Pogacar sempre in giallo

Alla fine, la tappa è stata vinta da Tim Merlier, che ha bruciato Jonathan Milan nello sprint finale. Arnaud De Lie ha completato il podio, mentre Tadej Pogacar mantiene salda la maglia gialla alla vigilia della prima tappa di montagna, prevista per domani, 14 luglio, festa nazionale francese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verificato da MonsterInsights