Dopo aver disputato un esaltante Campionato Italiano professionisti Mattia Gaffuri (Swatt Club) compie un’altra impresa e vince la grande classica Pessano โ Roncola organizzata magistralmente da U.C. Pessano presieduta da Massimo Sottocorno.
A completare il podio del 42ยฐTrofeo M.P. Filtri โ 30ยฐ Trofeo Ivo Galvanica โ 9ยฐ Trofeo CIE International sono Luca Cretti (MBH Bank Ballan CSB Colpack), secondo a 10 secondi e compagno di fuga del vincitore sulla salita finale, e il danese Kevin Biehl (General Store โ Essegibi), terzo con un distacco di 21 secondi da Gaffuri.
โDedico questa vittoria a Michele Negri โ ha detto il vincitore appena dopo la premiazione, onorando la memoria del giovane corridore della M.P. Filtri scomparso qualche mese fa durante una manifestazione ciclistica โ era un amico e abbiamo parlato piรน volte quando ci siamo incontrati alle granfondo. Mi aveva ringraziato per il lavoro che stavamo facendo con il podcast, per questo ci eravamo poi sentiti nei mesi seguenti. Purtroppo, lui ci ha lasciato, ma oggi con questa maglia M.P. Filtri che ho appena vinto, non posso fare altro che ricordarlo.โ
Parole toccanti che hanno concluso una gara iniziata con grandi premesse. Impressionante il numero di partenti: ben 198 ai nastri di partenza posti alla sede M.P. Filtri di Pessano con Bornago in rappresentanza di 31 squadre con ottima presenza anche di atleti stranieri a prova del grande prestigio che questa gara continua ad avere e confermare.
Ma a fare la differenza sono soprattutto le squadre italiane. Come giร era accaduto ai Campionati Italiani professionisti, Swatt Club manda in fuga un suo uomo nelle fasi iniziali della gara: si tratta di Francesco Carollo. Insieme a lui altri quattro uomini: sono Tommaso Cafueri (Trevigiani), Aronne Antonetti (Velo Club Mendrisio), Davide Garato (Valle Seriana), Gabriele Rizzi (Pregnana).
Lโazione dei battistrada รจ convinta. Dopo il tratto iniziale pianeggiante nei dintorni di Pessano con Bornago, i cinque guadagnano un margine importante che va a toccare il massimo vantaggio di 1โ38โโ in localitร La Sosta a Cisano Bergamasco.
Da questo momento, inizia unโaltra gara. Innanzitutto, sulla testa della corsa rimangono i soli Carollo e Cafueri, perchรฉ gli altri tre cedono e vengono riassorbiti dal gruppo. Poi, inesorabilmente, il gruppo rosicchia secondo dopo secondo tutto lo svantaggio dai due fuggitivi.
Ai piedi della salita finale della Roncola รจ gruppo compatto. A differenza di quanto รจ spesso accaduto in passato in questa gara, nessuno attacca immediatamente. Sembra invece che il gruppo prosegua ad altissima andatura creando selezione nelle retrovie.
Cruciali gli ultimi Km di gara. Dal gruppo dei migliori emergono Luca Cretti e Mattia Gaffuri che fanno il vuoto alle proprie spalle. Questa รจ lโazione decisiva. I due attaccanti arrivano allโultimo Km e ai 500 metri parte forte Gaffuri che stacca Cretti e vince con 10 secondi di vantaggio.
Sorprendente lโesito della scalata della Roncola. Scorrendo lโordine dโarrivo si nota che i Km finali sono decisivi e tutti gli atleti giungono uno ad uno, staccati lโuno dallโaltro, e solitari. Una vera e propria selezione che vede tagliare il traguardo Biehl in terza posizione, Bracalente in quarta e il polacco Gruszczynski in quinta.
โDevo ringraziare tutti i miei compagni perchรฉ oggi sono stati fantastici โ ha detto il vincitore Mattia Gaffuri – nel finale Ginestra mi ha dato un aiuto fondamentale in salita. Nel finale ho attaccato ed รจ rimasto soltanto Cretti con me; agli ultimi 500 metri sono riuscito ad andare via da solo ed รจ arrivata la vittoria.
Questo รจ un momento incredibile per la nostra squadra, ma ci tengo a dire che questi risultati non sono arrivati allโimprovviso, ma รจ il frutto del lavoro di tanti anni. Ci siamo sentiti dire per tre anni che eravamo amatori, ma noi abbiamo continuato a lavorare.โ
Soddisfazione anche nelle parole del presidente della U.C. Pessano Massimo Sottocorno che ha commentato cosรฌ a fine gara:
โLa corsa รจ andata benissimo, รจ stato un ottimo risultato perchรฉ i primi tre classificati sono tre atleti fenomenali. Per questo 50ยฐanno di attivitร della nostra societร non poteva esserci epilogo migliore. Ringrazio chi ha iniziato tanti anni fa questa avventura: Bruno Pasotto, mio papร e tutti gli altri componenti della nostra societร . Ringrazio tutto lโattuale consiglio, un Grazie allโamico Eugenio Salvoldi che mi dร sempre una mano, gli sponsor, i collaboratori e tutti gli atleti che hanno onorato la nostra corsa con la loro presenza.โ