Momenti di tensione al Tour de France durante lโundicesima tappa, quando un manifestante pro-Palestina ha fatto irruzione sulla zona del traguardo poco prima dellโarrivo dei corridori, sventolando una bandiera palestinese e indossando una maglietta con la scritta โIsraele fuori dal Tourโ. Lโuomo รจ stato prontamente fermato e immobilizzato dalle forze dellโordine, senza riuscire a interagire con i ciclisti in gara. Poco dopo รจ stato arrestato dalla polizia francese.
Il blitz ha avuto luogo lungo i Boulevard Lascrosses, proprio mentre Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e Mauro Schmid (Jayco AlUla) si stavano giocando la vittoria della tappa. Secondo un comunicato diffuso da Extinction Rebellion Toulouse, lโazione era volta a denunciare โla complicitร del Tour de France nel genocidio a Gazaโ, in riferimento alla partecipazione della squadra Israel-Premier Tech alla corsa.
Il gruppo ha spiegato che i suoi attivisti, alcuni dei quali indossavano kefiah e altri simboli della causa palestinese, intendevano protestare contro la presenza di una squadra associata โ secondo loro โ allo Stato di Israele. Israel-Premier Tech, pur non essendo ufficialmente legata al governo israeliano, รจ finanziata dal miliardario Sylvan Adams, noto per il suo supporto pubblico a Israele.
Sui social media, Extinction Rebellion ha dichiarato: โConsentendo alla squadra di partecipare, il Tour de France diventa complice del genocidio e contribuisce a ripulire lโimmagine internazionale di Israeleโ. La protesta si inserisce in una serie di azioni coordinate contro eventi sportivi di rilievo, accusati di โnormalizzare lโoccupazione e la violenzaโ.
In risposta allโaccaduto, Israel-Premier Tech ha condannato duramente lโinterferenza nella corsa: โRispettiamo il diritto alla libertร di espressione, ma proteste che mettono a rischio la sicurezza dei corridori sono inaccettabiliโ, si legge nella nota ufficiale. Il team ha poi ringraziato gli organizzatori del Tour e le forze dellโordine โper lโintervento tempestivo che ha evitato conseguenze ai ciclistiโ.
ASO, societร organizzatrice della Grande Boucle, non ha rilasciato commenti ufficiali, ma ha rafforzato le misure di sicurezza lungo il percorso delle tappe successive. Lโincidente di Tolosa non รจ isolato: un episodio simile aveva giร turbato la sesta tappa delย Giro dโItaliaย a maggio.
Il conflitto israelo-palestinese continua a far sentire i suoi effetti anche nello sport. Secondo dati riportati dal Guardian, sono oltre 58.000 i palestinesi โ in gran parte civili โ uccisi finora durante lโinvasione israeliana di Gaza, seguita agli attacchi del 7 ottobre, in cui persero la vita piรน di 700 persone in Israele.