Tour de France 2025, spettatore invade l’arrivo in bici a un minuto dal traguardo: fermato dalla polizia

Foto @Imago

A pochi istanti dalla conclusione della 17ª tappa del Tour de France 2025 a Valence, si è verificato un episodio surreale che ha lasciato sbalorditi tifosi e addetti ai lavori: un uomo ha scavalcato le transenne con la propria bicicletta ed è riuscito a lanciarsi sul rettilineo d’arrivo, prima di essere placcato a terra dalla polizia francese.

Il Tour, evento ciclistico più seguito al mondo, attira ogni anno milioni di spettatori, molti dei quali cercano in ogni modo di “entrare in scena” davanti alle telecamere. Tuttavia, quando l’intento di guadagnarsi qualche secondo di notorietà sfocia nell’incoscienza, il rischio per la sicurezza diventa altissimo — soprattutto in un finale concitato come quello di oggi, quando il gruppo era ormai lanciato verso la volata.

L’episodio, secondo quanto riportato da Cyclinguptodate, si è verificato a circa un minuto dall’arrivo, nel cuore della città di Valence, dove fotografi e operatori erano già posizionati per immortalare lo sprint finale. L’uomo, travestito con un completo ciclistico Decathlon AG2R La Mondiale, è riuscito inizialmente a schivare un agente, ma è stato poi immediatamente bloccato e arrestato.

Le immagini diffuse in rete e dai fotografi sul posto mostrano la sequenza con chiarezza: il momento in cui il protagonista dell’assurda bravata entra nell’area riservata, il tentativo di fuga e infine l’intervento decisivo della polizia.

A rendere il tutto ancora più inquietante è la coincidenza temporale con un episodio simile avvenuto appena sette giorni fa a Tolosa, quando un manifestante anti-Israele aveva corso al fianco del vincitore di tappa Jonas Abrahamsen.

Fortunatamente, stavolta non ci sono state conseguenze per i corridori, anche se l’incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza degli arrivi e sull’accesso del pubblico nelle aree più sensibili della corsa. La direzione del Tour non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale, ma è probabile che l’accaduto porti a un ulteriore irrigidimento dei controlli nelle prossime tappe.

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