Unโombra si allunga sul Tour de France 2025: David Rozman, massaggiatore del team Ineos-Grenadiers, ha lasciato la corsa dopo essere stato convocato dall’Agenzia di Controllo Internazionale (ITA) per chiarimenti su messaggi scambiati nel 2012 con un medico coinvolto nel clamoroso scandalo di doping Aderlass.
Lโannuncio รจ arrivato nella giornata di giovedรฌ dalla stessa Ineos-Grenadiers, squadra che vanta sette vittorie al Tour tra il 2012 e il 2019. La vicenda รจ esplosa dopo unโinchiesta dellโIrish Independent, che ha rivelato contatti tra Rozman e Mark Schmidt, il medico tedesco che nel 2020 ha ammesso di aver dopato numerosi atleti per anni.
Scambi sospetti e un passato che ritorna
Secondo quanto emerso, nel 2012 Rozman avrebbe chiesto a Schmidt se fosse ancora in possesso di โquei prodotti usati ai tempi della Milramโ, una squadra giร coinvolta in episodi di doping nel 2007. Un messaggio che, riletto oggi alla luce delle confessioni di Schmidt, ha riacceso i riflettori su vecchie pratiche e relazioni pericolose allโinterno del ciclismo professionistico.
La reazione di Ineos: tolleranza zero
La Ineos ha fatto sapere che Rozman era giร stato contattato in modo informale dallโITA lo scorso aprile. In seguito a quellโinterazione, il team aveva incaricato uno studio legale esterno di condurre una revisione interna, ribadendo la propria linea di “tolleranza zero” verso qualsiasi infrazione del codice antidoping, passata o presente.
Nel comunicato ufficiale, la squadra sottolinea di non aver ricevuto prove concrete nรฉ di essere al momento coinvolta in unโindagine formale. Tuttavia, la scelta di Rozman di lasciare il Tour รจ stata presa โin accordo con le richieste dellโITAโ.