La quinta tappa della Vuelta a Espaรฑa, una cronometro a squadre di 24,1 km, รจ stata segnata da un momento di forte tensione: un gruppo di manifestanti con bandiere palestinesi ha bloccato temporaneamente la strada, costringendo i corridori di Israel-Premier Tech a frenare bruscamente e a fermarsi per alcuni istanti.
Cosa รจ successo in corsa
Il blocco improvviso ha creato una situazione di grande pericolo, con i ciclisti che hanno rischiato di entrare in collisione con i manifestanti. Lโintervento della polizia ha evitato il peggio, ma lโepisodio ha compromesso la prova del team, che ha concluso lontano dai migliori tempi di giornata.
La reazione di Israel-Premier Tech
La squadra ha espresso forte preoccupazione per quanto accaduto, condannando il gesto come pericoloso non solo per gli atleti ma anche per gli stessi manifestanti e il personale di gara. Pur ribadendo il rispetto per il diritto di manifestare, il team ha sottolineato la necessitร che queste azioni non mettano a rischio la sicurezza di chi prende parte alla competizione.
Un contesto giร noto
Israel-Premier Tech era giร stato oggetto di contestazioni in altre corse internazionali nel corso del 2025. La presenza della squadra, che porta il nome di Israele, รจ spesso accompagnata da proteste legate a questioni geopolitiche e accuse di โsport washingโ. Lโorganizzazione della Vuelta, tuttavia, ha sempre ribadito che la squadra partecipa per meriti sportivi e non puรฒ essere esclusa per motivi politici.