Jay Vine conferma ancora una volta il suo feeling speciale con le montagne spagnole. L’australiano della UAE Team Emirates XRG ha trionfato nella decima tappa della Vuelta a España 2025, con arrivo in quota a Larra Belagua, centrando così il suo secondo successo in questa edizione dopo quello a Pal e il quarto in carriera alla corsa iberica.
Il 29enne si è mosso con intelligenza, entrando nella fuga di giornata che ha preso corpo dopo oltre due ore di corsa ad altissimo ritmo. Nell’ascesa finale ha saputo rimontare e staccare Pablo Castrillo (Movistar) a cinque chilometri dal traguardo, andando poi a vincere in solitaria. Lo spagnolo ha chiuso a 35”, mentre il compagno di squadra Javier Romoha completato il podio con un ritardo di 1’04”. Poco dietro, Archie Ryan (EF Education-EasyPost) è stato ripreso sul traguardo dal gruppo dei big, arrivato a 1’05”.
Nuovo cambio al vertice della generale
La Maglia Rossa cambia nuovamente padrone: Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) torna leader della corsa, complice la giornata difficile di Torstein Træen (Bahrain Victorious), che ha chiuso a 2’08” e ora scivola in seconda posizione a 26” dal danese. Rimane terzo a 38” João Almeida (UAE Team Emirates XRG), oggi unico tra i favoriti ad aver provato ad attaccare.
Una giornata movimentata
Dopo il giorno di riposo, la tappa è partita a tutta: attacchi, controattacchi e cadute hanno segnato la prima parte di gara, con una media altissima (51 km nella prima ora). Solo dopo oltre 100 chilometri è andata via la fuga buona, composta da una trentina di corridori, tra cui Vine, Romo e Castrillo.
Nel finale, la Movistar ha tentato di giocarsi le proprie carte con i suoi uomini, ma la superiorità dell’australiano in salita è stata netta. Nel gruppo dei migliori, UAE ha dettato il ritmo con Ayuso e Bjerg, lanciando poi Almeida. Tuttavia, nessuno è riuscito a fare la differenza e i big hanno chiuso quasi tutti insieme.