La UAE Team Emirates XRG continua a dominare la Vuelta a España 2025. La formazione emiratina ha firmato la sua settima vittoria in questa edizione grazie a Marc Soler, protagonista assoluto della quattordicesima tappa con arrivo a La Farrapona. Lo spagnolo ha saputo sfruttare la fuga di giornata e, con una cavalcata solitaria negli ultimi 16 chilometri, ha resistito al ritorno dei big, tagliando il traguardo con 39 secondi di vantaggio.
Alle sue spalle, nella lotta tra gli uomini di classifica, Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) ha preceduto João Almeida (UAE Team Emirates XRG) nello sprint per la seconda posizione, mentre Jai Hindley (Red Bull–Bora–Hansgrohe) si è dovuto accontentare del quarto posto dopo aver provato a scuotere il gruppo con un attacco nel finale, supportato dall’ottimo lavoro di Giulio Pellizzari.
La corsa
La giornata è stata segnata da una lunga fuga composta da oltre venti corridori, fra i quali diversi nomi pesanti. Dopo numerosi tentativi e selezioni, la corsa si è accesa sul Puertu de San Llaurienzu, dove UAE ha iniziato a controllare il gruppo dei favoriti. Sul finale di La Farrapona, Soler ha salutato i compagni di avventura, avviando una prova di forza che gli ha consegnato la vittoria personale e la quarta consecutiva per la squadra, considerando la neutralizzazione della tappa di Bilbao.
Dietro, il forcing di UAE e Red Bull–Bora–Hansgrohe ha portato a un duello tra i big: Vingegaard, Almeida e Hindley si sono mossi, mentre Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) ha perso contatto, cedendo secondi preziosi in ottica classifica generale.
Classifica generale
La Maglia Rossa resta saldamente sulle spalle di Vingegaard, che mantiene 48 secondi di vantaggio su Almeida e 2’38” su Pidcock. Hindley sale a 3’10”, mentre Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale) completa la top 5 a 3’30”. Sesto posto per Pellizzari, che conserva anche la Maglia Bianca, con 32 secondi di margine su Matthew Riccitello (Israel Premier Tech).
Una UAE dominante
Con il successo di Soler, la UAE Team Emirates XRG ha vinto la metà delle tappe disputate finora, confermando un dominio impressionante su questa edizione della Vuelta. Dopo aver sostenuto i propri capitani nelle giornate precedenti, lo spagnolo si è preso oggi la meritata gloria personale, premiato da una strategia di squadra impeccabile.
