La quindicesima tappa della Vuelta a España 2025 ha regalato spettacolo e sorprese. A vincere è stato Mads Pedersen (Lidl-Trek), che ha conquistato il successo da una maxi-fuga di quasi 50 corridori. Il danese, già leader della classifica a punti, ha regolato in volata un gruppetto di nove uomini, battendo Orluis Aular (Caja Rural) e Marco Frigo (Israel-Premier Tech). Il gruppo dei big è arrivato con oltre 13 minuti di ritardo, permettendo a Junior Lecerf di entrare per la prima volta nella top-10 generale.
Una tappa per attaccanti
Dopo due giornate durissime in montagna, la corsa proponeva una frazione di 167,8 km da A Veiga a Monforte de Lemos, con due salite lunghe nella prima parte e un finale mosso ma favorevole agli attaccanti. Fin dai primi chilometri si è capito che sarebbe stata la giornata della fuga: Pedersen, Jay Vine (leader della montagna) e altri uomini di classifica secondaria si sono lanciati all’attacco, formando un maxi-gruppo con quasi 50 unità. Tra loro anche Egan Bernal, Giulio Ciccone e Junior Lecerf.
Il gruppo maglia rossa, complice la stanchezza accumulata, ha concesso spazio e ha lasciato salire il vantaggio fino a oltre 14 minuti, decretando che la vittoria si sarebbe giocata davanti.
Vine e Vervaeke animano, Pedersen controlla
Dalla fuga principale hanno provato a staccarsi Louis Vervaeke e Jay Vine, che hanno accumulato fino a tre minuti di vantaggio. Lidl-Trek però ha tenuto la corsa sotto controllo, con Pedersen deciso a non sprecare l’occasione. Sul tratto in salita a 30 km dal traguardo sono iniziati i primi veri scatti: Bernal, Buitrago, Aular, Sheffield, Dunbar e Frigo hanno raggiunto i due battistrada, formando un drappello di nove corridori.
Tutti i tentativi di attacco negli ultimi chilometri sono stati neutralizzati. A 200 metri dall’arrivo, sfruttando anche un generoso lavoro di Frigo, Pedersen ha lanciato la volata e non ha lasciato scampo agli avversari, firmando la sua prima vittoria in questa Vuelta.
Lecerf sale in classifica
Alle spalle del gruppo vincitore, Junior Lecerf ha tagliato il traguardo con altri ex-fuggitivi a 23 secondi. Il giovane belga della Soudal-QuickStep, grazie al maxi-distacco concesso dal gruppo maglia rossa, è riuscito a scalare dalla tredicesima alla nona posizione in classifica generale, ora a poco meno di sei minuti dal leader Jonas Vingegaard.
Dietro, Visma | Lease a Bike ha controllato a lungo, ma è stata Bahrain Victorious a imporre ritmo nel finale, nel tentativo di limitare i danni. Nonostante ciò, il distacco è rimasto pesante.
Situazione generale
Jonas Vingegaard conserva la maglia rossa, ma la giornata sorride soprattutto a Pedersen, che consolida la maglia verde con la vittoria di prestigio, e a Lecerf, che entra per la prima volta nella top-10 di un grande giro. Ciccone e Bernal, anch’essi in fuga, hanno recuperato terreno in classifica.