Julian Alaphilippe ritrova il gusto della vittoria al Grand Prix de Quรฉbec 2025, imponendosi al termine di una corsa spettacolare e ricca di attacchi. Il francese della Tudor Pro Cycling Team ha firmato il successo con una poderosa azione negli ultimi 1500 metri, resistendo al ritorno di Pavel Sivakov e Alberto Bettiol, compagni di fuga con i quali si era avvantaggiato a tre chilometri dal traguardo.
Per lโex iridato si tratta del primo successo dopo oltre un anno di digiuno, conquistato con uno spunto dei suoi: un attacco secco nello strappo finale che gli ha consentito di mantenere un margine minimo ma sufficiente per alzare le braccia al cielo. Alle sue spalle, Sivakov ha regolato Bettiol nello sprint per la seconda posizione.
Pogacar fuori dai giochi
Grande atteso della vigilia, Tadej Pogacar ha provato a rientrare sulla testa della corsa con uno scatto a 13 chilometri dallโarrivo. Lo sloveno, campione del mondo in carica, รจ arrivato a soli 12 secondi dal gruppo dei battistrada, ma ha pagato i tatticismi tra i compagni dโavventura e non รจ riuscito a chiudere il gap. Alla fine, ha concluso solo 29ยฐ, segnando la sua prima volta fuori dalla top 10 in una classica negli ultimi tre anni.
La corsa
La giornata si รจ accesa fin dai primi chilometri con una fuga a quattro, a cui il gruppo ha concesso spazio. La vera svolta รจ arrivata a 80 km dalla fine, quando una serie di contrattacchi ha selezionato il drappello decisivo comprendente, tra gli altri, Alaphilippe, Bettiol e Sivakov.
Il forcing della Tudor Pro Cycling e della UAE Team Emirates XRG ha ridotto progressivamente il margine, favorendo gli attacchi da dietro. Pogacar ci ha provato in prima persona, seguito da Girmay, Abrahamsen e Lapeira, ma senza successo. Nel finale, i tre protagonisti hanno trovato il varco giusto e lo scatto del francese ha fatto la differenza.
Il ritorno del campione
Con questo successo, Julian Alaphilippe torna protagonista nelle classiche nordamericane e conferma di avere ancora il colpo vincente per sorprendere avversari di alto livello. Una vittoria che rilancia il suo 2025 e regala fiducia alla Tudor, capace di orchestrare alla perfezione una corsa complessa e imprevedibile.