Annullata l’ultima tappa della Vuelta a España 2025 a causa delle proteste dei manifestanti pro Palestina. Il gruppo compatto stava affrontando la ventunesima e ultima frazione della corsa, tradizionale passerella lungo le vie di Madrid. a 57 km dal traguardo, proprio nel momento i corridori sono entrati nel circuito finale della capitale spagnola, sono stati fermati da una serie di persone che sventolavano bandiere e striscioni della Palestina.
Impietose le immagini sul traguardo: i manifestanti hanno tolto le transenne e hanno buttato giù, ripresi dalle telecamere televisive, il cartello che indica 200 metri al traguardo. La festa finale è stata annullata e non verrà assegnata la vittoria di tappa: in queste condizioni non sarà possibile nemmeno svolgere la cerimonia del podio, con Jonas Vingegaard che porta comunque a casa la maglia rossa.
Nei video che stanno circolando sui social network sembra di vedere delle scene di guerriglia tra le strade della capitale spagnola.
Los manifestantes propalestina ocupan parte de la calle de Gran Vía, recorrido que forma parte de La Vuelta a España y por el que se espera que pasen los ciclistas.https://t.co/Xk35b2tIUZ pic.twitter.com/Zva1TgZOrf
— RTVE Noticias (@rtvenoticias) September 14, 2025
Incredible scenes in Madrid as protesters try to block La Vuelta chanting: “No es una guerra, es un genocidio” — “It’s not a war, it’s a genocide.”
— Leyla Hamed (@leylahamed) September 14, 2025
You can literally feel the anger of the Spanish people. Bravo! 🇵🇸🇵🇸🇵🇸 https://t.co/qHFAOzBugs pic.twitter.com/GzzG4v3N41
